L’evento gastronomico, con il patrocinio e il beneficio economico del Comune che si trova alle porte di Milano, si terrà il 3-4-5 e il 10-11-12 maggio in Via Filzi/Via Matteotti (Parco Borromeo).
A farla da padrona saranno quindi le eccellenze della Valtellina e della Valchiavenna (provincia di Sondrio), in un’atmosfera di festa che vuole richiamare le lunghe tavolate attorno a cui ci si riuniva nei vecchi tempi passati.... leggi tutto»
Chi parteciperà all’evento, allestito con panche e tavoli di legno all’interno di una tensostruttura, potrà infatti vivere un’esperienza unica che coniuga la soddisfazione del palato e un clima di gioia e convivialità.
La Sagra della Valtellina è stata ideata per porre al centro le relazioni umane, che si consumano davanti a un buon pasto caldo.
Le prelibatezze proposte alla festa sono caratterizzate da ingredienti genuini e sapienti abbinamenti. Tra i piatti in menù, il più noto rappresenta l’essenza stessa della tradizione culinaria della Valtellina, incarnando la semplicità e l’autenticità dei sapori di montagna: i pizzoccheri (per chi non li conoscesse, si tratta di una pasta fresca a base di farina di grano saraceno, tagliata a forma di fettuccine larghe, condita con una deliziosa salsa a base di burro, formaggio, verza e patate).
Altra pietanza iconica gli sciatt, morbide palline di impasto di farina di grano saraceno e formaggio fritte e servite calde e filanti. Ma non finisce qui: si potranno trovare antipasti sfiziosi come la slinzega di cervo marinata, gli involtini o il carpaccio di bresaola, e ricchi secondi di carne come il cervo in salmì accompagnato con il purè o lo stufato di manzo, inoltre rinomati formaggi e salumi tipici. Il tutto accompagnato da pregiati vini del territorio.
A finire i dolci, come la torta fioretto, la bisciola e la torta di noci engadinese.
La Sagra della Valtellina è a ingresso gratuito e apre il venerdì sera, per poi proseguire sabato e domenica sia a pranzo che a cena (orari dalle 12:00 alle 15:00 e dalle 19:00 alle 24:00).