L'evento si terrà da sabato 30 marzo a lunedì 1 aprile 2024, seguendo la tradizione e si svolge in occasione del week-end pasquale. Questa festa enoturistica avrà luogo nel panorama mozzafiato della splendida Valpolicella, nel Comune di Negrar.
Durante il Palio del Recioto Valpolicella, le vie del paese saranno animate da degustazioni, eventi culturali, musica e divertimento. Questo evento riveste una fondamentale importanza per la valorizzazione del territorio ed è stato riproposto con successo di anno in anno, mantenendo la stessa passione che lo ha animato fin dalla sua nascita, grazie alla volontà dell'allora sindaco di Negrar, Guido Ghedini.
I partecipanti avranno l'opportunità di conoscere e apprezzare i vini della Valpolicella Classica. La Pro Loco Negrar di Valpolicella, in collaborazione con APR-Assaggiatori Parmigiano Reggiano e la Macelleria Caprini, proporrà una degustazione in piazza lunedì 1 aprile, abbinando il formaggio Parmigiano Reggiano di montagna di diverse stagionature alla soppressa al Recioto.
Inoltre, dieci attività commerciali del centro storico di Negrar di Valpolicella si sfideranno nell'allestire la vetrina del proprio negozio sul tema del vino e dell'uva, in perfetta sintonia con lo spirito e la tradizione del Palio del Recioto e Amarone. La giuria svelerà il nome dell'esercizio commerciale che avrà conquistato il podio, meritando la targa della migliore vetrina 2024.
Infine, martedì 2 aprile, si terrà la corsa ciclistica internazionale per dilettanti Gran Premio Palio del Recioto, che festeggerà le 61 candeline, pronta ad accogliere il proprio grande pubblico.
Come nasce l'evento dedicato al Palio del Recioto?
Era il lontano 1953 quando si svolse la prima edizione del Palio del Recioto, manifestazione nata con l'obiettivo di promuovere il territorio della Valpolicella e i suoi vini. All'epoca, il Recioto era il vino più famoso della zona, e il Palio era un modo per celebrare questo nettare prezioso. Il Recioto, con le sue radici che affondano nell'antica Roma, è un prodotto che ha attraversato i secoli. La tecnica di produzione, ancora in uso oggi, prevede la selezione attenta degli acini più esterni dei grappoli.
Queste bacche, baciando il sole più di ogni altra parte del grappolo, maturano in modo esclusivo e diventano straordinariamente zuccherine. Sono proprio queste gemme perfette che danno vita al Recioto. Il nome stesso del vino, "recie" (che significa "orecchie" in dialetto), evoca l'immagine di queste preziose bacche che catturano il calore del sole.
Ma quali sono le caratteristiche che si distinguono tra il Recioto e l'Amarone?
Terreni baciati dal sole, uve appassite con amore e una sapiente vinificazione: ecco l'essenza del Recioto e dell'Amarone, due vini che raccontano la storia e la passione della Valpolicella.... leggi il resto dell'articolo»
Il Recioto, un nettare dorato dal gusto morbido e vellutato, seduce con i suoi profumi di frutta candita, miele e spezie. Un vino da meditazione, perfetto per accompagnare dolci a base di mandorle o formaggi erborinati.
Foto: Cantina Valpolicella Negrar, fruttaio storico
L'Amarone, invece, si presenta con un abito rosso rubino intenso e un carattere austero e complesso. Al palato, un'esplosione di aromi di frutta secca, spezie e cioccolato fondente, con un finale persistente e vellutato. Un vino da abbinare a carni rosse, selvaggina e formaggi stagionati.
Gli eventi da principali da non perdere durante il Palio del Recioto e Amarone
Mercoledì 27 marzo 2024 alle 17.30, convegno Cantina Valpolicella Negrar con ingresso libero sul tema dei cambiamenti climatici, come adattare la viticoltur.
Sabato 30 marzo 2024 alle ore 17 Inaugurazione 70^ Palio Recioto e dell'Amarone a Negrar con saluto del Sindaco Roberto Grison, dell'Assessore al Turismo e alle Attività di promozione Camilla Coeli, e del Presidente della Pro Loco Negrar di Valpolicella Franco Antolini. Con la partecipazione dei Sindaci della Valpolicella classica.
Lunedì 1 aprile 2024 alle ore 18.00 Premiazione del Concorso Enologico 70^ Palio del Recioto e dell'Amarone.
Martedì 2 aprile 2024 Corsa ciclistica internazionale per dilettanti "Gran Premio Palio del Recioto".
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Crediti Foto Árpád Czapp by Unsplash
Cosa fare nella zona della Valpolicella?
La Valpolicella, situata a nord-ovest di Verona, si estende tra il Lago di Garda, i Monti Lessini e la Valdadige, offrendo un'inebriante combinazione di paesaggi naturalistici, siti storici e archeologici, ville venete e sapori enogastronomici unici.
Immersi nel verde del Parco Regionale della Lessinia, gli amanti della natura potranno percorrere splendidi itinerari, tra sentieri panoramici, boschi rigogliosi e cascate suggestive. Il Parco custodisce anche preziosi siti archeologici, come le grotte di Fumane e il Ponte di Veja, un imponente arco naturale di pietra.
Testimonianze storiche impreziosiscono il territorio: le Ville Venete, disseminate tra i vigneti, raccontano il fasto della Serenissima Repubblica.Tra le più rinomate, Villa Mosconi Bertani, Villa Pojega e Villa Serego Alighieri, dimora di Dante Alighieri. Siti di interesse storico-religioso, come la Pieve di San Giorgio di Valpolicella e il Santuario della Madonna della Corona, completano l'offerta culturale.
La Valpolicella è rinomata in tutto il mondo per i suoi vini pregiati, in particolare l'Amarone, il Recioto e il Valpolicella Classico. Un tour enologico alla scoperta delle cantine locali è un'esperienza imperdibile per degustare questi vini d'eccellenza e assaporare i prodotti tipici della zona, come l'olio d'oliva, il miele e i salumi.
Negrar di Valpolicella è un luogo ideale per un soggiorno rilassante e rigenerante, immerso nella bellezza della natura e del buon vino.
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