Tradizioni e feste • Giornata mondiale
World Pasta Day 2023, iniziative e ricette per festeggiare

Il 25 ottobre si festeggia il World Pasta Day, la Giornata Mondiale che celebra uno degli alimenti più consumati al mondo, di cui l'Italia detiene il primato come produttore e consumatore. È noto che per noi italiani la pasta è sinonimo di tradizione, piacere ed eccellenza. Ogni regione ha le sue ricette, i suoi formati di pasta prediletti e i condimenti più rappresentativi dei sapori locali, anche se l'ingrediente segreto è sempre lo stesso: passione e cura nella preparazione.

Pici pastificio Secondi al ragù bianco di cortile

Foto: Ristorante Aventina - chef Andrea Serena. Pici al ragù bianco di cortile

La ricorrenza che celebra uno dei piatti più amati al mondo è stata istituita nel 1998 e oggi si festeggia con diverse iniziative, come la maratona social organizzata da We Love Pasta che invita tutti a cucinare il proprio piatto di pasta preferito e condividerlo sui social usando l'hashtag ufficiale #WorldPastaDay25

In occasione del World Pasta Day, Confartigianato Vicenza organizza la Settimana della Pasta: dal 25 al 31 ottobre 2023 presso i negozi dei pastai artigiani vicentini sono in programma degustazioni, eventi e sconti. Al seguente link tutti i dettagli dell'iniziativa: Settimana della Pasta 2023.

L'Accademia Siciliana della Pasta ogni anno il 25 ottobre organizza una giornata di informazione e di incontri per divulgare e sostenere questo prodotto, informando e coinvolgendo i consumatori. L'evento si svolge a Palermo presso Villa Airoldi (piazza Leoni, 9) alle 17.00. Per maggiori informazioni visitare il seguente link: World Pasta Day 2023.

5 ricette per Pasta Lovers

Il Marchese - Fettuccina ragù cinghiale e crumble al cioccolato

Foto: Il Marchese - Fettuccina ragù cinghiale e crumble al cioccolato... leggi il resto dell'articolo»

Per alcuni la pasta è sinonimo di emozioni che riaffiorano attraverso piatti legati ai ricordi più belli dell'infanzia. Gli chef di alcuni dei migliori ristoranti di Roma hanno voluto raccontarci le loro storie legate a questo prodotto, che puoi leggere a questo link, e ci hanno lasciato preziose ricette per chi in questa occasione desidera sperimentare le proprie abilità in cucina. Ecco 5 ricette dal successo assicurato:

Pici al ragù di cortile Aventina - Ristorante Aventina, Chef Andrea Serena

Dosi

4 uova
3 patate medie
Un porro
Rosmarino q.b.
Sale q.b.
Olio q.b.
Pepe q.b.
Patanegra a piacere

Procedimento

Cuocere le uova a temperatura controllata per un'ora a 64°C. Nel frattempo preparare la crema di patate e porri iniziando con il pulire e tagliare a julienne il porro. Pulire le patate e tagliarle a fette sottili. In una padella con dell'olio fare appassire il porro prima di aggiungere le patate. Inserire un ramoscello di rosmarino per aromatizzare, salare e infine sfumare con il brodo vegetale. Lasciare cuocere a fuoco medio per dieci minuti, togliere il rosmarino e frullare sino a ottenere una crema liscia e densa. Tagliare le fette di patanegra e impiattare disponendo la crema, l'uovo, le fettine di patanegra. Chiudere il piatto con un giro d'olio prima di servire.


SPAGHETTONI AI TRE POMODORI - Chef Massimo Piccolo – Flora Restaurant

Ingredienti per 4 persone
g 180 di spaghettoni Felicetti
g 10 di aglio
g 120 di pomodorini del Piennolo
g 120 pomodorini gialli della valle Telesina
g 120 di pomodorini pachino
8 foglie di basilico
Sale fino Q. B .
ml 90 di Olio extravergine di oliva

Tuffare i pomodori pachino in acqua bollente per otto minuti, tagliarli in due parti e pelarli. Mettere da parte. In una larga padella mettere l'olio e l'aglio. Quando sarà imbiondito togliere l'aglio dalla padella e unire due foglie di basilico. Aggiungere il pomodoro del Piennolo, dopo un minuto unire il pomodoro giallo e dopo un altro minuto i pomodori pachino. Lasciare cuocere insieme i pomodori per circa otto minuti aggiungendo il restante basilico e il sale. Scolare gli spaghettoni ancora al dente e finire la cottura per due minuti nella salsa in modo che il tutto si amalgami bene. Unire un filo di olio e servire immediatamente.


Carbonara - Osteria Giulia

Dosi
gr 150 guanciale
gr 250 tuorlo (a pasta gialla)
gr 100 uovo intero (a pasta gialla)
gr 180 pecorino
gr 100 parmigiano
Pepe in grani mancato al momento
gr 500 di mezze maniche Pastificio Gentile

Procedimento
Mettere a bollire in una pentola abbondante acqua leggermente salata. Tagliare a listarelle il guanciale e cuocerlo in padella facendolo diventare croccante. Scolarlo e asciugalo su carta assorbente. Preparare il pastello unendo l'uovo intero, il tuorlo, il pecorino e il parmigiano. Frullare poi il tutto con un mixer da cucina a bagnomaria per 15 minuti. Quando l'acqua avrà raggiunto il bollore versare le mezze maniche e portarle a cottura. Scolarle e mantecarle nel grasso del guanciale precedentemente messo da parte. Aggiungere a questo punto il pastello, mantecando velocemente senza farlo cuocere per troppo tempo. Impiattare completando con pecorino grattugiato, pepe e il guanciale.


Fettuccine con ragù di cinghiale e crumble al cioccolato - Il Marchese, Chef Daniele Roppo

INGREDIENTI
Per la pasta:
Farina di semola 750 g
Farina 00 250g
Uova medie 10
Farina di riso q.b.

Ingredienti ragù di cinghiale:
Polpa di cinghiale 750g
Sedano 4 coste
Carote medie 3
Cipolla bianca 1
Bacche di ginepro Q.b.
Concentrato di pomodoro 250g
Alloro 3 foglie
Vino rosso 1lt
Pepe in grani Q.b.
Sale Q.b.

Ingredienti crumble al cioccolato:
Farina 00 520g
Burro 400g
Zucchero 400g
Cacao 240g
Sale 20g

Procedimento ragù di cinghiale:
Pulire per bene le verdure e fare una brunoise, tagliare la polpa di cinghiale a cubetti da 2cmx2cm e mettere tutto in un contenitore. Aggiungere ginepro, alloro, pepe in grani e coprire il tutto con il vino rosso e la pellicola a contatto. Lasciare riposare in frigorifero per un giorno. Separare la polpa dalle verdure e dal vino, che verrà riutilizzato. Far attenzione a recuperare il pepe in grani, l'alloro e il ginepro che dovranno esser eliminati.
In una casseruola mettere un filo di olio evo e le verdure a rosolare. Aggiungere la polpa lasciar ben rosolare. Coprire con il vino rosso della marinata e l'alloro e cuocere a fiamma media per 40-50 minuti. Aggiungere il concentrato di pomodoro, e lasciar cuocere per altri 20 minuti. Eliminare l'alloro.

Procedimento crumble:
Prendere il burro pomata (a temperatura ambiente), aggiungere lo zucchero, la farina e il cacao setacciati e il sale.
Creare un composto liscio e omogeneo e lasciar riposare un ora in frigorifero. Disporre su di una teglia con carta forno i pezzetti dell'impasto e cuocere a 170 gradi per 15 minuti. Lasciar poi raffreddare.

Per le fettuccine:
Impastare la farina di semola, la farina 00 e le uova fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Ricavare delle fettuccine e stenderle su una spianatoia evitando che si attacchino tra loro. Cuocere in acqua bollente per pochi minuti.

Condire le fettuccine con il ragù di cinghiale e, una volta impiattate, cospargerle di crumble al cioccolato sbriciolato grossolanamente.


Spaghettone fave, ricci e pecorino - Moma, Andrea Pasqualucci

Dosi per 4 persone
g 400 di spaghettoni
20 ricci di mare freschi
g 250 di pecorino
g 100 gr fave fresche
Foglioline di tagete
Pepe nero macinato

Aprire i ricci di mare con delle forbici e con un cucchiaino estrarre le uova facendo attenzione alle spine.
Metterle da parte. Sgranare le fave fresche, sbollentarle per 20 secondi in acqua salata bollente e togliere la pelle esterna. Tenere da parte.
Cuocere gli spaghettoni in acqua bollente salata, scolare al dente e, in una boule iniziare a mantecare con pepe nero, pecorino e acqua di cottura come una classica cacio e pepe. Aggiungere poi i ricci di mare, le fave e le foglioline di Tagete tagliate finemente. Continuare a mantecare sino a che la salsa non diventi liscia.
Impiattare gli spaghetti, salsare e completare con una spolverata di pecorino, qualche riccio e foglioline di tagete.



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