Enoturismo • Trentino-Alto Adige
Nosiola e Vin Santo Trentino DOC: i protagonisti di DiVinNosiola

La primavera si schiude nella Valle dei Laghi con un evento imperdibile per gli amanti del vino e dei sapori autentici: DiVinNosiola con degustazioni, visite guidate e consigli su cosa fare e vedere in questa zona.
Foto di Associazione Vignaioli Vino Santo Trentino

Dal 1 al 30 marzo 2024, la manifestazione animerà le cantine della zona con una serie di iniziative da non perdere.

Protagonista indiscusso è il Vino Nosiola, un vitigno autoctono dal carattere deciso e fruttato, che trova nella Valle dei Laghi il suo terroir ideale. Dalle uve Nosiola si produce il Vin Santo, un vino passito dal gusto morbido e complesso, perfetto per accompagnare dolci e meditazioni.

DiVinNosiola sarà l'occasione per conoscere da vicino questo vitigno prezioso e le sue declinazioni enologiche. I visitatori potranno degustare i vini Nosiola e Vin Santo direttamente nelle cantine, immergendosi nella storia e nella tradizione della Valle dei Laghi. Nell’articolo ti parleremo di questo vitigno, del vin santo e di cosa fare in questa zona.

Valle dei Laghi: culla della Nosiola e del Vino Santo Trentino DOC

La Valle dei Laghi, con il suo micro clima submediterraneo, rappresenta un terroir ideale per la coltivazione della Nosiola, un vitigno autoctono a bacca bianca. Le brezze del Lago di Garda e la protezione delle montagne creano un ambiente caldo e ventilato, perfetto per la maturazione di uve di alta qualità.

Dalle uve Nosiola, raccolte a mano e lasciate appassire su graticci di legno per oltre sei mesi, nasce il Vin Santo Trentino DOC. Un vino dal colore giallo dorato intenso e dal bouquet complesso e avvolgente. Al palato si rivela morbido e vellutato, con un perfetto equilibrio tra dolcezza e acidità. Note di miele, frutta secca, agrumi canditi e spezie si fondono in un'armonia di sapori indimenticabile.

La Nosiola è un'uva così legata al Trentino da essere al centro di una gioiosa disputa campanilistica sul genere che mai troverà soluzione. Il vino e il vitigno, infatti, sono indicati con l'appellativo declinato al femminile (la Nosiola) in Valle dei Laghi, mentre sulle colline di Lavis assume il maschile.

Tra le aree dove questa varietà si esprime al meglio vi sono la Valle dei Laghi e la conca di Toblino. Qui la Nosiola viene vinificata sia come vino bianco secco, sia come Vino Santo dopo un lungo appassimento.

Un vino da meditazione e non solo

Il Vino Santo è un vino da meditazione, perfetto da degustare in abbinamento a formaggi stagionati, dolci a base di mandorle o pasticceria secca. La sua complessità e il suo gusto persistente lo rendono ideale anche come accompagnamento a sigari pregiati.... leggi il resto dell'articolo»

Il valore e la tradizione di questo vino sono stati riconosciuti da Slow Food, che lo ha inserito tra i suoi Presìdi. Un riconoscimento importante che tutela la biodiversità e la qualità di questo prodotto unico.

Divin Nosiola

Crediti Associazione Vignaioli  Vino Trentino Alto Adige 

Ecco gli eventi da non perdere a DiVinNosiola

Dal 7 marzo inizia la serie di appuntamenti “A tavola con il vignaiolo”, durante i quali i commensali, insieme ai produttori dell’Associazione Vignaioli Vino Santo Trentino D.O.C., intraprenderanno un viaggio sensoriale tra i vigneti, le storie, gli aromi e i segreti della produzione della Nosiola e del Vino Santo in alcuni ristoranti della Valle dei Laghi.

Il 21 marzo invece si aprirà il weekend clou della manifestazione con una degustazione speciale a Palazzo Roccabruna a Trento, guidata dal maestro André Senorer, miglior Sommelier d’Italia 2022 per la Vinoway Academy, in cui ognuna delle cantine produttrici presenterà una annata storica di Vino Santo Trentino.

Il 22 marzo la manifestazione si apre anche ai meno esperti, con due eventi culturali aperti a tutti, sempre legati al mondo del vino. Alle 17.30 alla Casa Caveau del Vino Santo a Padergnone, Laura Donadoni, scrittrice, giornalista e wine educator, presenterà il suo libro “Intrepide. Storie di donne, vino e libertà”, in dialogo con Clementina Balter, vignaiola e Presidente del Consorzio Vignaioli del Trentino. 

Alle 20.30, invece, nell’appassitoio della cantina dell’Azienda Agricola F.lli Pisoni a Pergolese andrà in scena lo spettacolo di e con Lucio Gardin In Vino Veritas. Il sommelier la domenica non riposa, decanta”. Al termine di entrambe le iniziative ci sarà modo di degustare e scoprire alcuni dei prodotti (Nosiola e Vino Santo) dei vignaioli della Valle dei Laghi.

Il 23 marzo, poi, presso l’Antica Distilleria Lorenzin di Giovanni Poli a S. Massenza, dalle 11.00 alle 14.30 Paolo Betti, cuoco dell’Alleanza Slow Food, e Laura Donadoniscrittrice, giornalista e wine educator, guideranno un viaggio tra i sapori con sei piatti iconici selezionati con le Osterie Slow Food trentine abbinati ad altrettanti vini Nosiola e Vino Santo Trentino. Nel pomeriggio del sabato presso l’Azienda Agricola Pravis di Lasino, dalle 15.15, si terrà il celebre Rito della Spremitura, che da tempo immemorabile costituisce un appuntamento fisso durante la Settimana Santa. In collaborazione con la Confraternita della Vite e del Vino, questo particolare rito collettivo celebra il passaggio dall’appassimento alla vinificazione del Vino Santo.

La serata del 23 marzo prevede un altro appuntamento, dalle 20.30 all’Azienda Agricola Francesco Poli di Santa Massenza con il gruppo canore The Sixters, che guideranno il pubblico in un percorso tra le note della musica swing abbinate alle note vellutate della colomba pasquale e del Vino Santo e a quelle delicate delle mignon salate e della Nosiola, in collaborazione con le aziende agricole Francesco Poli di S. Massenza e Pravis di Lasino, Villa Persani e Klinger di Pressano e Silviabiasiolipatisserie.

Il 24 marzo alle 15.00 e in replica alle 16.30, delle speciali visite itineranti tra le mura di Castel Toblino, alla scoperta delle misteriose storie che nei secoli hanno animato questo suggestivo maniero affacciato sull’omonimo lago. Anche qui non mancherà la possibilità di scoprire le diverse interpretazioni della Nosiola che verrà proposta ai partecipanti al termine del tour. 

Alle 14.00 e alle 16.00, inoltre, sono previste le visite guidate gratuite alla Centrale idroelettrica di Santa Massenza in collaborazione con Hydro Dolomiti Energia.

Questa quattordicesima edizione si chiuderà sabato 30 marzo con alcune iniziative che si svolgeranno su tutto il territorio. “Wineday, esperienze in cantina” è un tour di cantina in cantina che permetterà a chi partecipa di ricevere in omaggio una bottiglia di Nosiola. Durante la mattinata nelle cantine saranno presenti anche i produttori di formaggio per un abbinamento di saperi e sapori. 

Nel pomeriggio si terranno infine le attività gratuite alla casa Caveau del Vino Santo a Padergnone con un trekking lungo il Sentiero Etnografico della Nosiola (con partenza alle 14.00) che termina con il rito dell’aspersione della Nosiola, tradizione benaugurante storica locale. A seguire ci saranno il concerto del Coro Valle dei Laghi con i canti della tradizione e la degustazione finale di Nosiola e altri prodotti locali, oltre che la possibilità di visitare il museo in un percorso interattivo davvero coinvolgente.

Crediti foo GardaDolomiti SpA Valle dei Laghi Castello di Toblino

Crediti foto GardaDolomiti SpA Valle dei Laghi Castello di Toblino

Cosa fare nella Valle dei Laghi?

Museo Casa Caveau del Vino Santo a Padergnone

Inaugurato nel 2019, il Museo Casa Caveau del Vino Santo a Padergnone è un vero e proprio scrigno di tesori per gli appassionati di enologia e della storia del Trentino. All'interno di questo museo suggestivo, ricavato da un antico fruttaio del XIX secolo, potrete immergervi nell'affascinante tradizione del Vino Santo Trentino DOC, un passito liquoroso dal gusto unico e inconfondibile.

La visita al museo si snoda attraverso un percorso espositivo interattivo e coinvolgente, che vi condurrà alla scoperta di:

  • Antichi strumenti di vinificazione: un vero e proprio tuffo nel passato, per conoscere le tecniche di produzione del Vino Santo utilizzate nel corso dei secoli.
  • Reperti archeologici: testimonianze della lunga storia della viticoltura in Valle dei Laghi.
  • Una collezione di bottiglie d'epoca: un excursus affascinante tra le diverse etichette del Vino Santo Trentino DOC.

Sentiero della Nosiola: un trekking panoramico tra i vigneti

Per gli amanti della natura e delle passeggiate, il Sentiero della Nosiola è un'esperienza da non perdere. Questo percorso ad anello di circa 6 km si snoda tra i vigneti di Nosiola, il vitigno autoctono da cui si ricava il Vino Santo Trentino DOC. Durante il tragitto potrete ammirare panorami mozzafiato sui laghi di Toblino e di Santa Massenza, immergendosi nella quiete e nella bellezza della Valle dei Laghi.

Cantine e distillerie: degustazioni e visite guidate

La Valle dei Laghi è ricca di cantine e distillerie che aprono le loro porte ai visitatori per degustazioni guidate di vini e distillati. Tra le più rinomate segnaliamo:

  • Cantina Toblino: produce il Vino Santo Trentino DOC e altri vini pregiati, come il Pinot Grigio e il Merlot.
  • Distilleria Poli: produce grappe e distillati di alta qualità, tra cui la Grappa di Nosiola, una vera e propria eccellenza del Trentino.


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