Vivere in Italia significa inevitabilmente entrare in contatto con la cultura culinaria di tutte le regioni: da Nord a Sud non dovrebbe esistere guerra alcuna, perché specialità e particolarità non mancano di certo.
In particolar modo, in questo articolo vogliamo concentrarci su cosa mangiare a Vicenza, suggerendo di provare i piatti tipici come bigoli e baccalà alla vicentina, dai sapori eccezionali. Oppure, per gli amanti di carni di alta qualità, Macelleria Ronzani offre dei tagli pregiati che vale la pena provare.
I formaggi e i salumi di Vicenza
Iniziamo con il classico “stuzzico”: in Veneto l’aperitivo è praticamente irrinunciabile. Si ordina solitamente uno spritz Aperol o Campari: come accompagnamento, consigliamo di scegliere un tagliere con formaggi e salumi tipici del territorio, tra cui il famoso Formaggio Asiago, che si produce proprio sull’omonimo Altopiano.
L’Asiago si trova sia fresco che stagionato e ha un sapore estremamente particolare. Come salume, invece, la sopressa vicentina è da provare: è stata oltretutto la prima ad avere ottenuto il marchio DOP. Tra le altre specialità segnaliamo anche la carne d’oca conservata sotto grasso, conosciuta con il nome di “l’oco in onto”.
I primi piatti tradizionali di Vicenza
Passiamo ai primi piatti della cucina vicentina: la tradizione del Veneto è di origine contadina, pertanto si trovano molti ingredienti comuni e una materia prima d’eccezione.
Qual è la pasta tipica del Veneto? I bigoli, che di solito vengono accompagnati con un ragù d’anatra. La cacciagione è molto diffusa in Veneto, ma il sapore non è affatto “estremo”, anzi: il ragù d’anatra risulta molto delicato al palato.
Un ulteriore piatto da non lasciarsi sfuggire è il risi e bisi: non è un classico risotto, in quanto rientra anche tra le zuppe, ma nelle trattorie è immancabile.... leggi il resto dell'articolo»
Il baccalà alla vicentina, la specialità per eccellenza
A qualcuno sarà capitato sicuramente di sentir parlare del baccalà alla vicentina, e in effetti è uno dei piatti principali della cucina veneta. Rigorosamente servito con la polenta, si prepara con ingredienti specifici, come abbondante cipolla, olio e latte.
Il baccalà è praticamente un’istituzione qui: troviamo persino la Confraternita del Baccalà alla Vicentina - dove viene tramandata e custodita la ricetta originale di questo piatto - e la Festa del Baccalà a Sandrigo.
I secondi piatti di carne a Vicenza
Non manca la varietà nei piatti, ovviamente: a Vicenza non è insolito chiedere come secondo una bella grigliata di carne. Molto diffusa, in effetti, è la carne di cavallo: il sapore è particolare, ma suggeriamo decisamente di provarla, da accompagnare a un piatto di verdure grigliate.
Per il resto troviamo tutti i tagli, come la costata o il filetto, che di solito vengono serviti al tavolo con la polenta grigliata. Un accostamento decisamente da gustare. Includiamo nei tips anche il bollito misto, il capriolo in umido e la trippa alla vicentina, o ancora la frittata di bruscandoli.
Cosa bere a Vicenza?
Abbiamo visto cosa mangiare, ma, in realtà, a Vicenza possiamo anche provare diversi vini DOC, tra cui quelli dei Colli Berici, Lessini Durello o Arcole. Un grande classico per terminare qualsiasi pasto luculliano è accompagnare il caffè con la grappa di Bassano. Per l’aperitivo? Rigorosamente spritz o Mezzo e Mezzo, quest’ultimo tipico di Bassano.
