A partire da domenica 27 novembre 2016 Morimondo si accende delle luci e dei colori del Natale. Tra gli ospiti, il Mercatino Enogastronomico della Certosa, vetrina di eccellenze enogastronomiche a chilometro vero.
Fino al 18 Dicembre, per 4 domeniche (4, 8, 11 e 18 dicembre) ed in occasione della Festa dell’Immacolata, il Mercatino Enogastronomico della Certosa di Pavia ritorna sulla Strada delle Abbazie e si mette l’abito della festa, in vista del Natale.
A Morimondo, alle porte di Milano, borgo slow del circuito Borghi più Belli d’Italia, alle 16,30 del 27 novembre nella piazza dell’Abbazia verrà acceso con una cerimonia ufficiale l’Albero di Natale 2016.
E per i bambini dalle 14,30 alle 17 la piazza del Municipio si trasformerà nel Villaggio del Bosco Antico/Il segreto del bosco bianco, percorso fantastico per i più piccoli a cura del Gruppo Pane e Mate di Fallavecchia. I bambini e le bambine potranno entrare in un piccolo bosco immaginario dove la fantasia può germogliare e dove troveranno casa pavimenti di foglie morbide, alberi innevati, odori e profumi, piccoli suoni per esprimere desideri. Guidato da attori e narratori, ascolteranno le più belle storie ispirate al Natale. Un’avventura ed uno straordinario viaggio multisensoriale.... leggi tutto»
Al pubblico basterà poi entrare nel chiostro Cistercense per contemplare in tutta la sua tenerezza il Mistero della Natività con il Presepio a grandezza naturale.
La Corte dei Cistercensi e la piazza dell’Abbazia ospiteranno hobbisti e produttori agricoli di eccellenze enogastronomiche DOP, DOC e IGP. Il MEC-Mercatino Enogastronomico della Certosa presenterà, come di consueto, l’eccellenza agroalimentare di Oltrepò, Lomellina, Pavese e Monferrato: tipicità di altissima qualità, prodotti che sono un inno alla dieta mediterranea e che possono andare a comporre golosissimi e colorati cesti di Natale all’insegna della genuinità e della filiera corta.
Nella vetrina del MEC foodies e turisti enogastronomici avranno la possibilità di degustare ed acquistare funghi, riso del Pavese, succhi di frutta e salse, confetture e composte, specialità casearie di latte vaccino e per quanti tengono d’occhio il tasso di colesterolo, anche di pecora e capra del vicino Monferrato. Non mancheranno Varzi DOP (prodotto con l’utilizzo del filetto che è la parte più pregiata del maiale) e salame d’oca di Mortara IGP, pregiata produzione lomellina.
Lomellina ancora protagonista tra i banchi del MEC con i prosciutti ed il paté di fegato d’oca da accompagnare a pane di farro e integrale, Senatore Cappelli, grano saraceno e riso in purezza. E ancora vini, distillati, grappe, digestivi, liquori e creme per torte e gelati. Per i golosi del dolce le caratteristiche e pluripremiate offelle di Parona. E olio dalla Liguria.
Un’ occasione per foodies ed enogastronauti, ma anche turisti a breve raggio, di scoprire un borgo magico dove arte e cultura si fondono e dove lasciarsi andare alla meraviglia di trovarsi in un luogo bellissimo, carico di storia e spiritualità come l’abbazia di Morimondo, gioiello dell’architettura romanica lombarda.