Prodotti tipici

Maiorchino di Novara di Sicilia

Il Maiorchino di Novara di Sicilia (PAT) è un formaggio della tradizione siciliana. Le sue origini risalgono a secoli fa, lo testimoniano alcuni documenti del 1600 in cui si accenna al giuoco della maiorchina, un gioco che consiste nel lancio del formaggio e che si svolge ancora oggi durante una manifestazione locale.

Il Maiorchino viene lavorato secondo tecniche tradizionali, utilizzando attrezzature come la caldaia di rame stagnato (quarara), il bastone di legno (brocca), la fascera di legno (garbua), il tavoliere di legno (mastrello), l'asta di legno o ferro. La produzione consiste nella lavorazione del latte crudo di pecora unito a caglio in pasta di capretto o agnello. La stagionatura avviene in antiche costruzioni di pietra localmente conosciute come interrati. Le forme pesano 10-12 kg, hanno un diametro di 35 cm e sono alte 12 cm circa. Il prodotto si presenta con una crosta ambrata di un colore che si avvicina al marroncino per i formaggi più stagionati. All'interno è di colore giallo paglierino con una consistenza compatta. Il Maiorchino ha un sapore delicato tendente più o meno al piccante in base alla stagionatura. 

La zona di produzione si trova in provincia di Messina nel versante nord dei monti Peloritani.

Il periodo di produzione è compreso tra febbraio e giugno.

La tecnica di produzione del Maiorchino è complessa e oggi sono rimasti solo pochi produttori. Il Presidio Slow Food cerca di valorizzare questo prodotto per non perdere la tradizione di un formaggio dalle grandi potenzialità.

Foto credits: Marco Crupi slow-sicily.com

Maiorchino di Novara di Sicilia