Borgo Val di Taro (PR)

Borgo Val di Taro (PR)

Borgo Val di Taro (chiamato anche Borgotaro) è un comune della provincia di Parma in Emilia-Romagna, parte dell'Unione dei Comuni Valli Taro e Ceno. L'Alta Valtaro occupa un territorio tra l’Emilia, la Toscana e la Liguria. Borgo Val di Taro è considerata la capitale dell’Alta Valtaro e fa parte del circuito internazionale “Cittaslow”. Al suo interno meritano una visita la chiesa di San Antonino, con il suo organo del XIII secolo e un dipinto dell’Annunciazione risalente alla seconda metà del ‘600; e ancora la chiesa di San Domenico, il Municipio, il Museo delle Mura e Palazzo Boveri, che nel settembre del 1714 ospitò la Regina di Spagna Elisabetta Farnese.

La prima eccellenza legata a questa zona dell’Italia è il Fungo Porcino di Borgotaro. Si tratta dell'unico Porcino a marchio IGP in tutta Europa. I. porcini raccolti nella stagione più propizia, fine estate e autunno, essiccati o utilizzati freschi, entrano a far parte di tutti i menù tradizionali di montagna. Il fungo borgotarese è divenuto uno dei prodotti tipici di Parma più famosi ed apprezzati. Qui al Fungo Porcino di Borgotaro.è dedicata una fiera nel mese di settembre.

Altra specialità di Borgo Val di Taro è un dolce di origine Svizzera. Era l’inizio del ‘900 quando numerosi abitanti dell’Engadina, nel Canton Grigioni in Svizzera, lasciarono la loro terra d’origine per trasferirsi in Italia. Molti di loro si fermarono a Borgotaro, uno vi aprì una pasticceria. Si chiamava Maurizio Steckli e portò con sé una ricetta unica che oggi è il dolce simbolo di Borgo Val di Taro. Sono gli Amor, dolcetti di crema alla vaniglia e burro chiusa fra due wafer. Un quadratino di dolcezza arrivato in Emilia dalle Alpi. Attualmente la pasticceria Steckli è gestita dalla Signora Paola Tagliavini che ha imparato la tecnica degli Amor da sua mamma Maria Zecca che ha lavorato in bottega proprio da coloro che hanno portato il celebre dolce nella zona di Borgotaro, e successivamente a Pontremoli.