Casaprota (RI)

Casaprota (RI)

Casaprota è un comune laziale della provincia di Rieti. Qui l'olio extravergine di oliva ha una antichissima tradizione che rimanda all'epoca romana, un passato le cui tracce sono visibili ancor oggi nei tanti reperti di ville e iscrizioni ritrovate in questo territorio. Il paese, antico borgo appartenuto all’Abbazia di Farfa, sorge al km 56 della via Salaria, circondato da una natura incontaminata fra colline dai mille colori.

Cose da fare e da vedere a Casaprota

La porta di accesso al paese, di età rinascimentale, mostra gli alloggiamenti in pietra per i cardini del portone e la copertura interna con una volta a botte; e l'antico palazzo signorile – oggi Filippi – che si erge nella parte più alta dell’abitato, presenta una facciata essenziale nella quale si aprono finestre cinquecentesche, sulla quale si staglia una torre circolare. Di epoca romana sono le prime tracce e i primi insediamenti presenti nel territorio, dove i reperti delle ville e le iscrizioni sono sparse un po’ ovunque: per chi vuole dedicarsi alle escursioni, tracce del passato testimoniate da rovine romane e medievali saranno l’ambientazione degli itinerari da percorrere a piedi, in mountain bike o a cavallo.

Manifestazioni

E’ dal 1962 che Casaprota festeggia ogni anno, alla fine di gennaio, il suo prodotto di punta, l'oro verde della Sabinia, con la Sagra della bruschetta. Le caratteristiche organolettiche tipiche di questo tratto delle Sabina fanno sì che il suo olio sia uno dei migliori d’Italia. Da gustare esaltato dal pane artigianale “passato”, quindi, ma non solo. L'olio extravergine di oliva locale esalta il sapore anche della zuppa di farro e tartufo, delle fregnacce alla sabinese e delle carni alla brace.

D'estate invece col "Ferragosto Casaprotano" sono protagoniste le fettuccine ai funghi porcini, con materie prime rigorosamente del posto: i gustosi funghi porcini che crescono abbondanti sui Monti Sabini e l’olio dal colore giallo dorato con leggeri toni di verde, l’ingrediente che sublima il gusto delle fettuccine fatte in casa.

Foto: di Theloke (credits)