Cantalice (RI)

Cantalice (RI)

Cantalice, in provincia di Rieti, sorge in una posizione particolare, alle pendici dei Monti Reatini, che gli concedono una vista su tre laghi: il Lago Lungo o 'di Cantalice', il Lago di Ripasottile e il Lago di Ventina.

Nel suo territorio si trova la Riserva parziale naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile dove un percorso naturalistico intorno ai laghi connette alcune cascine su palafitte per l'avvistamento e la fotografia della fauna lacustre presente sulle rive dei laghi.

All’interno di Cantalice meritano una visita le caratteristiche vie del borgo antico e le chiese di San Felice, della Madonna della Misericordia e di Santa Maria del Popolo. A circa due chilometri dal borgo anticco si trova il Santuario di San Felice all’Acqua, che sorge proprio dove il primo Santo dell’ordine dei Cappuccini compì il celebre Miracolo dell'acqua, fatta sgorgare in una calda giornata estiva battendo per terra con un bastone.

Da Cantalice partono molti sentieri e suggestivi percorsi naturalistici che conducono anche fino al Terminillo e a Leonessa. Il paese sorge proprio lungo il percorso del Cammino di Francesco, che permette di visitare i quattro Santuari Francescani della Valle Santa Reatina (Poggio Bustone, Greccio, Fontecolombo e La Foresta), bellezze naturali come il Faggio di San Francesco e le Sorgenti di Santa Susanna a Rivodutri, oltre a suggestive aree archeologiche come i resti della Villa di Quinto Assio a Colli sul Velino, l’Eremo di San Michele Arcangelo a Morro Reatino, il Borgo di Contigliano e la città di Rieti.

Nel mese di agosto qui si festeggia un piatto tradizionale: le "strengozze". Si tratta di un piatto semplice e genuino a base di acqua, farina, pomodoro e aglio. Questa particolare pasta fatta a mano è stata riconosciuta nel 2006 dalla Regione Lazio come prodotto tipico tradizionale. La sagra delle strengozze non è l'unico evento ad animare l'estate di Cantalice. Nel mese di luglio è diventato un appuntamento tradizionale "Il Cammino dell’Arte e del Gusto".  Tra i prodotti e i piatti tradizionali potrete assaggiare il pecorino e il primo sale della piana reatina, la zuppa di farro; la porchetta locale.