Chiuro è un comune della media Valtellina, in provincia di Sondrio, in Lombardia. È situato allo sbocco del torrente Val Fontana sulla sponda destra del fiume Adda, a pochi km da Sondrio.
Chiuro è un borgo ricco di storia, già che le sue origini si perdono in epoca preistorica, e di tradizioni enogastronomiche, legate evidentemente ai prodotti tradizionali della Valtellina, primo tra tutti il vino rosso prodotto a partire dalle "Nebbiolo delle Alpi". Chiuro è immerso nella natura, circondato dalle montagne e dominato da frutteti e vigneti, che, con i loro suggestivi terrazzamenti del versante retico, rendono unico il paesaggio della Valtellina.
Il suo ricco passato ha lasciato numerose tracce che impreziosiscono il centro storico. Ideale punto di partenza per escursioni e passeggiate, offre al turista preziosità naturalistiche ed esperienze all'insegna della tradizione enogastronomica.
Di particolare interersse il ritrovamento del 1959 di due stele preistoriche da parte di Maria Reggiani Rajn. Oggi sono custodite presso il Museo Valtellinese di Storia e Arte di Sondrio. La prima stele è decorata su entrambe le facce, con una decorazione risalente, secondo gli esperti, all'eneolitico (2200 - 1800 a.C.), mentre sull'altra faccia, dove è rappresenta una figura antropomorfa che afferra una sorta di alabarda, sovrapporrebe 5 fasi di incisioni in cui l'ultima fase sarebbe di epoca medioevale. Anche la seconda stele, che mostra una rappresentazione di una ruota a doppio cerchio con otto raggi interni, potrebbe risalire all'eneolitico.
A Chiuro, intorno alla metà del mese di settembre, si organizza una delle principali manifestazioni dedicate ai vini della Valtellina, il "Grappolo d'Oro di Chiuro". Frammenti di storia, incontri col gusto, momenti di cultura, spettacolo e musica fanno da sfondo alla principale protagonista della manifestazione: la viticoltura di montagna valtellinese.
Foto credits: Pro Loco di Chiuro