Nello scorso fine settimana nella sede della Biblioteca Internazionale “La Vigna” di Vicenza, si è svolto l'incontro PassaVIvande, percorso di consultazione pubblica e progettazione partecipata sul cibo e le politiche cittadine. L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito del progetto europeo “Cities2030 – Co-creare sistemi alimentari resilienti e sostenibili verso FOOD2030”.
Tra i presenti Denise Pernigotti che ci ha inviato un breve resoconto.
Ho trovato molto interessante l’attività laboratoriale che si è svolta dal pomeriggio di sabato con la metodologia Open Space Technology, facilitata dai professionisti del centro di ricerca EStà di Milano. I partecipanti, divisi in gruppi di discussione e progettazione, hanno analizzato la realtà del territorio vicentino e formulato proposte concrete in un ambiente informale e cordiale in cui ognuno poteva dare un contributo. Su queste iniziative, individuate “dal basso” il team responsabile lavorerà per il seguito del progetto, che terminerà a settembre 2024.
Le iniziative selezionate in quanto più rilevanti e più fattibili sono:
- la costituzione di un polo unico provinciale di recupero delle eccedenze,
- la realizzazione di un parco agricolo per Vicenza,
- la creazione di un City Lab permanente dedicato al sistema alimentare urbano e periurbano
- la definizione di un progetto di educazione alimentare che unisca il saper fare e il saper essere.
Nonostante la fondamentale importanza delle politiche sul cibo l’evento non ha avuto grande risonanza in città, e io stessa come candidata alle prossime elezioni comunali ci sono capitata un po’ per caso su segnalazione dell’amico Antonio Giuliani di itinerarinelgusto.it. Non posso che essere grata per l’interessante opportunità di riflettere una volta di più su quanta competenza e passione i cittadini e le asociazioni locali possono mettere per aumentare il benessere della società, se solo le Istituzioni credono che tutto ciò è possibile.
Denise Pernigotti
