L'Umbria e l'enogastronomia
L’Umbria è una terra ricchissima di eccellenze enogastronomiche, basti pensare ai suoi vini Docg come il Montefalco Sagrantino, ai ricercatissimi prodotti della norcineria umbra, al tartufo di Norcia, e all’Olio extravergine di oliva Dop. Trattorie, Osterie e Ristoranti di cucina tipica diffusi in tutto il territorio possono certamente soddisfare la curiosità e la voglia di provare i piatti e i prodotti più caratteristici in ogni stagione, ma se vi troverete a trascorrere qualche giorno in Umbria nel prossimi giorni possiamo segnalare anche alcuni eventi pubblici.
Per chi si trova in provincia di Perugia, nel secondo fine settimana di Luglio c'è Marcellano VinCanta, un evento che unisce musica, vino, cibo e arte tra i vicoli del borgo di Marcellano. Per gustare il famoso baccalà fritto alla perugina, l'appuntamento è invece a Badiola, frazione del comune di Marsciano (PG), in occasione della Sagra del Baccalà alla Perugina.
Chi invece ha la possibilità di esplorare il versante meridionale della regione, può scoprire Otricoli, un incantevole borgo nella provincia di Terni. All'inizio di agosto, qui si svolge VinOtricolando, che offre tre giorni di musica, spettacoli, artisti, cantine e tradizioni gastronomiche locali.
Per chi si trova invece a visitare l'Umbria nel periodo autunnale, da seguire l'appuntamento con "Frantoi Aperti" alla scoperta del cuore verde dell'Umbria. La manifestazione che festeggia l'arrivo del nuovo Olio extravergine d'oliva, anno dopo anno coinvolge un numero crescente di borghi umbri, offendo visite esperienziali in frantoio e un fitto calendario di iniziative ambientate tra la cornice naturale degli oliveti e la suggestione medievale dei tanti comuni aderenti (scopri di più sulla manifestazione).
L'anno 2023 ha introdotto tra le altre iniziative "La Grande Pedalata Lungo la Fascia Olivata dei Colli Assisi - Spoleto", un itinerario di oleoturismo in e-bike lungo i percorsi ciclabili che attraversano lo spettacolare paesaggio pedemontano di oltre 40 chilometri in cui la coltivazione dell'olivo, inserendosi in modo armonico nel contesto naturale, ha contribuito nei secoli a modellare l'ambiente creando un "paesaggio culturale vivente". Tra i luoghi iconici del territorio legati alla coltura e cultura dell'olio e.v.o. c'è la collina degli olivi secolari Rajo di Montecampano in Amelia, e la collezione mondiale di olivi "Olea Mundi" di Lugnano in Teverina.
Sempre in autunno da segnalare l'appuntamento annuale con "Corciano Castello di Vino", manifestazione dedicata all'enologia e alle tradizioni gastronomiche del territorio, che per alcuni giorni invade il borgo di Corciano, selezionato tra "I Borghi più belli d'Italia" e riconosciuto come "Destinazione Europea d'Eccellenza".
Un'immagine di un'edizione passata di Corciano Castello di vino... read more»
Protagonisti dell'evento il Consorzio Tutela Vini Trasimeno e la Strada del vino Colli del Trasimeno che in quest'occasione offrono a turisti e wine lovers l'occasione di conoscere meglio le tradizioni enologiche del Trasimeno. Non solo degustazioni, Corciano castello di vino propone infatti ogni anno anche una serie di iniziative collaterali tra degustazioni guidate, borse di studio, Masterclass, musica, fotografia e convegni a tema (scopri di più sull'evento).
Restando nel periodo autunnale, a Corciano e al Trasimeno risponde la Strada del Sagrantino, che propone da diversi anni il contest fotografico "Colori d'autunno, il foliage della vite del Sagrantino". Questa circostanza ci serve a ricordare che anche il foliage autunnale nei paesaggi vitati rappresenta un'altra imperdibile occasione per scoprire l'Umbria, meglio se con un'escursione rispettosa della natura fatta in bici o a piedi (Scopri Dove ammirare lo spettacolo del Foliage, in Umbria e non solo). La Strada del Sagrantino supporta con le sue iniziative e il suo sito web chi vuole vivere un percorso enoturistico in qualsiasi momento dell'anno, con visite e degustazioni in cantina, frantoio e nelle aziende agricole dell'area, aiutando anche la scelta del dove dormire e mangiare, tra le strutture ricettive e i ristoranti associati. Dal sito è anche possibile scaricare la Mappa della Strada del Sagrantino con tutti i dettagli sui percorsi, le info sugli orari di apertura e le tipologie di produzione.
Il Foliage lungo la Strada del Sagrantino (ph. credits Strada del Sagrantino)
Alla Strada del Sagrantino afferisce tra gli altri anche il Consorzio di Tutela dei Vini Montefalco. Il comune che dà il nome a questa pregiata denominazione, Montefalco, noto come la “ringhiera dell’Umbria” per via della sua posizione dominante, è anch’esso inserito tra "I Borghi più belli d'Italia" e merita senz'altro una visita. Una bella occasione per visitare il borgo umbro di Montefalco, che appartiene anche all’associazione delle Città del Vino, è quella della manifestazione nazionale Calici di Stelle, che coinvolge anche numerose cantine della regione nelle serate intorno al 10 di agosto, la Notte di San Lorenzo . In quell'occasione si torna a guardare il cielo, nella speranza che sia stellato, mentre i ristoranti del centro storico offrono menù a tema in abbinamento ai prestigiosi vini a denominazione di Montefalco.
L'Umbria ha molto da offrire anche per gli amanti della birra di qualità, quella prodotta artigianalmente dai micro-birrifici. Ecco alcuni nomi tra i più riconosciuti nella regione: Birra Flea, Gramigna, Mastri Birrai Umbri, Altotevere, Birra Perugia, Birra Bro, Fratelli Perugini, Centolitri, Birra dell'Eremo, San Biagio, Osiride, Bastian Birraio, Birra Alfina. Non mancate di provare la birra artigianale umbra quindi!
L'Umbria e i suoi Borghi, tra arte e storia
Rievocazioni storiche in costume del '400 a Corciano
I borghi “medievali” dell'Umbria sono tra le mete più ricercate da chi ama un turismo lontano dalle grandi città d'arte e dalle classiche mete vacanziere al mare o in montagna. Diverse località consentono anche di rivivere ogni anno le atmosfere di epoche lontane con tradizionali feste di rievocazione storica.
Torniamo a scrivere di Corciano che può essere una meta da scegliere anche in estate, nel mese di agosto, grazie al tradizionale appuntamento con l'Agosto Corcianese e il Corciano Festival, che prevede giornate di spettacoli all'aperto, tra arti visive, teatro, musica, letteratura e rievocazioni storiche. Sono già state fissate le date della 60^ edizione, dal 9 al 18 agosto 2024. Non mancheranno le affascinanti rievocazioni storiche in costume del '400, con i Menestrelli di Corciano diretti da Giovanni Brugnami e la Cerimonia del Lume, che prevede il dono del cero da parte della Magistratura corcianese alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. Anche la giornata di Ferragosto prevede in genere una Cerimonia in costume del '400 per rendere omaggio al Gonfalone di B. Bonfigli e, in serata, la disfida degli arcieri tra i rioni medievali di Corciano (Borgo, Castello, Santa Croce, Serraglio).
Anche Montefalco, uno de I Borghi più belli d'Italia, e protagonista il 10 agosto con la Notte delle Stelle, offre una serie di iniziative nell'ambito dell'Agosto Montefalchese, che culmina in un evento di rievocazione storica, nell'arco di una settimana, a partire dal corteo storico a cura dell'Ente Fuga del Bove. I quattro quartieri storici di Montefalco (Sant'Agostino, San Bartolomeo, San Fortunato e San Francesco) si contendono l'ambito Falco d'oro. Si parte con la Gara dei Tamburini e Sbandieratori, seguita dalla Gara di Balestra e Staffette, e per finire la Corsa dei Bovi, rievocazione della Fuga del Bove. Nei giorni di festa in programma anche la Processione delle Lampade e uno spettacolo pirotecnico. Ad ogni quartiere viene affidato un toro selezionato da allenare e curare durante tutto l'inverno e far gareggiare contro le altre contrade. Ogni quartiere con il suo bue partecipa a questa spettacolare competizione, i portatori incitano il loro bue tra due ali di folla e percorrono in velocità un percorso accidentato, alla fine, uno solo vince è il "campione".
Restando in tema di storia, cultura e arte, ricordiamo che se sarete di passaggio verso fine luglio o i primi di agosto a Castel Ritaldi, in provincia di Perugia, si svolge il Palio del Fantasma, una manifestazione estiva in costume medievale.
L'Umbria però ha molto da offrire anche per le iniziative legate alla cultura e all'arte moderna e contemporanea, che possono rendere ancora più interessante il soggiorno in questa regione. Grande arte protagonista per tutta l'estate fino al 15 settembre 2024 a Perugia, alla Galleria Nazionale dell'Umbria, dove è possibile ammirare un dipinto di Klimt, "Le tre età", proveniente dalla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
E se non bastasse, l'arte contemporanea ha scelto questa regione come luogo ideale per riconnettere il passato con la creatività del presente anche con installazioni permanenti. E' il caso, per esempio, dei due grandi scultori contemporanei, Arnaldo Pomodoro e Beverly Pepper, che hanno scelto l'Umbria come museo a cielo aperto per le loro sculture.
Beverly Pepper Todi Columns, 1979 – 2019 Acciaio cor-ten (ca 12 m ogni colonna) Parco di Beverly Pepper, Todi (foto George Tatge) © Beverly Pepper. All rights reserved
Beverly Pepper, nata a Brooklyn nel 1922, è stata una scultrice e pittrice statunitense, scomparsa nel 2020 a Todi. Le sue grandi opere sono collocate in diversi luoghi dell'Umbria:
a Spoleto, in Piazzale Roma, Gift of Icarus, del 1962, e le sculture presenti presso il Museo Carandente a Palazzo Collicola;
ad Assisi, in Piazza San Pietro, l'Ascensione, del 2008;
a Brufa di Torgiano, nel Parco di scultura, il Broken Circle del 2011;
a Panicale, nell'Area Verde Regina Margherita, il Teatro di Panicale, del 2016.
A Todi, poi, oltre le due colonne presenti dal 2009 di fronte al Tempio di Santa Maria della Consolazione e lo Studio dell'artista sulla collina di Torre Gentile, il Parco di Beverly Pepper con venti opere donate alla città.
A Terni, una fontana in acciaio inox progettata dall'artista circa 10 anni fa. Il progetto deve esser ancora terminato.
Arnaldo Pomodoro, classe 1926, è tra i più grandi artisti viventi, e con le sue sculture dissemitate in tutto il globo ha saputo portare la scultura contemporanea italiana in alcuni dei luoghi più simbolici del nostro pianeta. Anche le sue opere sono presenti in diverse località dell’Umbria, come si vede nella mappa riportata qui sotto, e una di queste ci riporta al mondo dell'enogastronomia, più precisamente del vino.
Nel territorio comunale di Bevagna, altro bel borgo della provincia di Perugia (inserito nel club de "I Borghi più belli d’Italia"), a una trentina di chilometri a nord est di Todi, si trova una cantina che offre la possibilità di ammirare una suggestiva opera di Arnaldo Pomodoro, oltre che di scoprire i migliori vini prodotti in queste colline. Si tratta di una delle cantine delle Tenute Lunelli, che prende il nome proprio dall’opera del Maestro: “Carapace”. Una vera e propria scultura, costituita da una cupola in legno lamellare rivestita con lastre di rame, di ben 30 metri di diametro, che si inserisce armoniosamente nel paesaggio e nella terra dove nasce il Montefalco Sagrantino delle Tenute Lunelli. La cantina è aperta alle visite guidate e alle degustazioni su appuntamento (vedi il sito dell’azienda).
Carapace, 2005-2012, cupola in legno lamellare rivestita con lastre di rame, ø 30 m e dardo rosso in fiberglass, 18 m. Bevagna, Cantina delle Tenute Lunelli (Foto Pietro Carrieri) © Arnaldo Pomodoro. All rights reserved
Vivere l'Umbria nei mesi estivi
Ripartiamo da Todi, città d'adozione di Beverly Pepper, che si trova una quarantina di chilometri a sud di Perugia. E' una cittadina collinare (si trova a circa 400 metri s.l.m.), con un bel centro storico che conserva la sua impronta medievale, impreziosito da alcuni bellissimi edifici, tra chiese e palazzi. A Todi a fine estate ogni anno si organizza un Festival che quest'anno è stato programmato dal 24 agosto al 1° settembre.
Coinvolge invece ben 20 località dal nord al sud della regione il festival "Suoni Controvento" che dal 9 luglio fino all'8 settembre animerà Assisi, Campello sul Clitunno, Corciano - new entry di questo 2024 - Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Montefalco, Narni, Norcia, Pietralunga, San Gemini, San Venanzo, Scheggia e Pascelupo, Sigillo, Spello, Spoleto, Stroncone, Terni e Trevi.
Nel programma di luglio ricordiamo in particolare l'appuntamento di sabato 13 luglio alle 18 al Rifugio Cai Madonna della Spella a Spello concerto di Claudio Vignali al piano solo per l'evento realizzato in collaborazione con Jazz Around (ingresso libero), e di domenica 14 luglio alle 18 a Pian di Monte sul monte Cucco (area decollo sud) si va a passi di danza con Danz'Art e "The garden - Il giardino" (ingresso libero). Ricco anche il programma del weekend successivo tra musica, escursioni e incontri, ma anche per il mese di agosto (scopri di più).
Tra i comuni coinvolti dal festival troviamo anche Gubbio, borgo collinare - si trova oltre i 500 metri s.l.m. - la cui storia è legata a quella di San Francesco, che proprio qui trovò asilo dopo essersi allontanato da Assisi. Oltra alla bellezza delle architetture storiche per cui è famosa Gubbio, da segnalare qui anche una mostra dedicata all'artigianato artistico, altra grande eccellenza italiana e umbra, che proseguirà fino al 25 agosto. Gubbio è famoso anche per il Palio della Balestra, che si tiene ogni anno l'ultima domenica di Maggio e ripetuto nella seconda domenica di Settembre.
Gubbio
Dalla redazione - ultimo aggiornamento 10 luglio 2024