“Georgica di Emilia”, festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi, è l'evento dedicato alla biodiversità in programma sabato 3 e domenica 4 maggio 2014, sulle rive del Po, a Guastalla (RE), posta sul grande fiume nel crocevia tra Reggio Emilia, Parma e Mantova. Alla sua seconda edizione, “Georgica di Emilia” vi da appuntamento con eccellenze gastronomiche del territorio come il Parmigiano Reggiano della “Rossa”.

Così nelle due giornate di sabato e domenica (al mattino alle ore 10:30 e nel pomeriggio alle ore 16:00), all’Osteria “Nell’occhio delle correnti”, sono in programma con Enrico Baiocchi dell’ Azienda agricola “Baiocchi” di Praticello di Gattatico e Stefano Benatti de “Il Cantone” società agricola di Guastalla le degustazioni del Parmigiano Reggiano delle vacche rosse, un formaggio speciale che nasce solo dal latte delle bovine dal mantello rosso di razza reggiana, salvata dall’estinzione da un gruppo di allevatori illuminati a partire dagli anni Ottanta. Ma ci sono anche degustazioni di gelato, yogurt, panna cotta, latte, mozzarelle, nonché diversi tagli di carne sempre della Rossa proposti da Luciano Catellani de “I Sapori Delle Vacche Rosse” di Cavriago, anima della rinascita dell’antica razza reggiana e del recupero e della valorizzazione del genius loci.

Anche nel reggiano, nonostante la promozione e la difesa della tipicità dei prodotti, alcune varietà biologiche sono e sono state a rischio. Una di queste è la vacca Rossa Reggiana, che da esclusiva produttrice di latte per la trasformazione in formaggio Parmigiano-Reggiano, nel giro di pochi decenni era stata completamente soppiantata dalla vacca Frisona, più prodiga dal punto di vista quantitativo. La Rossa, utilizzata fin dal XII secolo dai monaci, ha così rischiato l’estinzione, malgrado la sua triplice attitudine (oltre al latte, la carne e il lavoro), scongiurata appena in tempo agli inizi degli anni Ottanta dall’iniziativa di un gruppo di agricoltori tra cui spicca Luciano Catellani, de “I Sapori Delle Vacche Rosse” e di ricercatori supportati dalla Provincia di Reggio Emilia. La “Rossa” ha saputo resistere all’impetuoso vento della globalizzazione ed è tornata ad essere una formidabile “vacca da formaggio”, di quello speciale e unico, dalle caratteristiche organolettiche e nutrizionali elevatissime. Così in virtù delle proprie peculiarità distintive, ha generato una nicchia eccellente di prodotto straordinario.

Realizzata a cura di Vitaliano Biondi con Associazione Paese in Festa e il patrocinio del Comune di Guastalla, della Provincia di Reggio Emilia e della Regione Emilia-Romagna, “Georgica di Emilia”, mostra-mercato di piante da fiore e piante da frutto antichi e rari, ma anche di ortaggi e sementi, si richiama idealmente al poema le “Georgiche” di Virgilio, (nato da queste parti vicino a Mantova, nel villaggio di Andes il 15 ottobre del 70 a.C.) contrassegnato dal rapporto incessante tra terra, lavoro umano ed eterna forza creatrice della natura. Georgica propone antiche razze di animali domestici e da allevamento come le pecore cornelle bianche e gli asini per la gioia dei bambini ai quali sono dedicate numerose attività. Il vasto programma comprende anche prodotti eno-gastronomici biologici tipici e dimenticati, laboratori di panificazione con cereali antichi, menù che spaziano dalla tradizione della terra a quella del fiume.
Tra le proposte anche incontri con esperti che affronteranno le tematiche più curiose e interessanti relative alla cura degli animali domestici e d’allevamento, al lavoro dei campi, dei frutti della terra, dall’orto alla cucina abbinate a lezioni pratiche di vangatura e semina dell’orto. Non mancano mostre sui diversi tipi di letame, di biciclette da lavoro collezionate da Omar Maselli, tavole rotonde sull’agricoltura urbana “Coltivare la città”, incontri con i rappresentanti di WWOOF Italia, laboratori per la realizzazione di intonaci in terra cruda da scavo.... read more»