Lunedì 22 aprile alle 10:30, nell'aula consiliare, si terrà la prima tavola rotonda dal titolo "Allevamento e agricoltura in Sardegna, storia e prospettive". Interverranno esperti del settore, tra cui l'assessore regionale all'Agricoltura Gianfranco Satta.

Martedì 23 aprile, sempre alle 16:30, la seconda tavola rotonda sarà dedicata a "L'artigianato nella nostra storia rurale: arti e mestieri". Tra i relatori, l'assessore regionale Turismo, artigianato e commercio Franco Cuccureddu.

Mercoledì 24 aprile, alle 18, si parlerà di "Religiosità e devozione nelle feste della tradizione". Alle 17:30, nella chiesa di San Marco, si terranno i vespri solenni.

Il 25 aprile è il clou della Fiera con l'apertura della rassegna zootecnica e l'inaugurazione ufficiale della manifestazione. Alle 10 si potranno visitare le mostre allestite nelle chiese di Santa Severa e San Marco, mentre alle 9 partirà il tour delle quattro chiese del paese. Alle 16:30, in piazza Europa, spettacolo etnico di "A Ballare" con Roberto Fadda ed Emanuele Bazzoni. Alle 21, dj set di Davide Spanu.

Venerdì 26 aprile, alle 17:30, processione di rientro del simulacro di San Marco dalla chiesa di San Sebastiano alla chiesa di San Marco, dove verrà celebrata la messa.

Sabato 27 aprile, alle 17:30, peregrinatio della lampada votiva in onore del santo della Rete delle comunità marciane. Alle 21:30, in piazza Europa, lo spettacolo "Sardigna Festival: contra sa prepotenzia e sa tirannìa. Dal canto a tenore alla musica elettronica", con la regia di Ambra Pintore.

Tutta la settimana, bancarelle, stand enogastronomici, il villaggio della Pro loco e il banchetto del Distretto rurale Giudicato d'Arborea animeranno il paese.

La Fiera di San Marco è un'occasione unica per immergersi nella cultura e nella tradizione sarda, gustare i prodotti tipici e vivere un'atmosfera di festa e convivialità