Sant'Agata Bolognese celebra la sua patrona per tutta la giornata del 5 febbraio, con una festa che popola il centro storico di prodotti tipici, squisitezze locali e banchi di commercianti, il tutto allietato da spettacoli viaggianti.
Un'occasione per riscoprire la tradizionale Ciambella di Sant'Agata, che verrà valorizzata nella sua ricetta originale da uno stand dedicato. Da sempre preparata nelle case del luogo, la torta viene chiamata semplicemente ''la brazadèla tèndra'', la ciambella tenera, per distinguerla dalla ''brazadèla dura'', la ciambella dura, preparata con gli stessi ingredienti, ma con proporzioni e lavorazione differenti.
La festa in onore della santa si celebra con un grande mercato da tantissimo tempo: occorre infatti risalire alle tradizioni delle fiere medioevali, quando re e principi concedevano l'esenzione da dazi e gabelle, indulti ai condannati e concessioni di giochi non consentiti nel corso dell'anno.
Questo evento può essere un'opportunità per visitare il centro storico di Sant'Agata Bolognese, ricco di importanti monumenti storici.