La Commissione Permanente per la Produzione Biologica di Bruxelles ha approvato pochi giorni fa le normative che consentiranno la produzione di vino biologico nei paesi dell'Unione Europea, norme che verranno pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale nel giro di qualche settimana; sarà quindi possibili iniziare la produzione di vino certificato biologico sin dal 2012.

I vini biologici dovranno essere prodotti utilizzando esclusivamente uve biologiche, le cui caratteristiche sono già definite dal regolamento (CE) n. 834/2007, mentre le sostanze utilizzabili nella produzione dei suddetti vini sono definite nel regolamento regolamento (CE) n. 606/2009.

Le nuove norme definisco principalmente le tecniche di lavorazione da impiegare o meno nella realizzazione dei vini biologici, e stabilisce i limiti massimi di anidride solforosa, fissata a 100 mg per litro nei vini rossi biologici, contro i 150 mg/l per il vino convenzionale, e a 150mg/l per i vini bianchi e rosè, il cui tetto massimo è 200 mg/l per il convenzionale.

La Commissione si è detta soddisfatta degli accordi raggiunti con queste normative, che consentiranno di migliorare non solo il mercato interno all'Europa ma anche quello internazionale, i cui interlocutori hanno da tempo adottato una politica di regolamentazione e trasparenza in materia di vini biologici, e che vanno a completare le regolamentazioni europee relative all'agricoltura biologica.