Veneto

Colli Berici e la Riviera Berica

Partenza: Vicenza

Arrivo: Vicenza

Cosa puoi gustare:
I vini della DOC Colli Berici, tra cui il Tai Rosso e il Garganego; i formaggi tipici, tra cui quelli da latte di mucca burlina e i caprini; l'Olio Extravergine di Oliva Veneto Euganei-Berici D.O.P, il Prosciutto crudo Veneto Berico-Euganeo D.O.P., e la Sopressa Vicentina D.O.P., le Grappe.

Cosa puoi vedere:
Santuario di Monte Berico, Lago di Fimon, Lumignano, Cantine e zone di produzione dei Vini Berici DOC e relativi borghi, reperti archeologici di era preistorica, Ville Palladiane, Villa Piovene Porto Godi, Villa da Schio, Villa Valmarana, Villa Pisani detta La Rocca o La Rocca Pisana, Villa Fracanzan Piovene.


I Colli Berici e la Riviera Berica, area verde e polmone di Vicenza, offrono splendidi itinerari naturalistici, dal Lago di Fimon alla zona di Lumignano, dov'è possibile ammirare lo splendido scenario e gli scorci creati dall'erosione carsica e stare a contatto con una natura ancora incontaminata.
I Colli Berici, tuttavia, offrono anche interessanti percorsi eno-gastronomici, alla scoperta dei prodotti tipici locali e un tour nel patrimonio storico-artistico delle Ville Palladiane, dei monumenti storici e delle tracce antiche e reperti archeologici, risalenti al periodo preistorico.

L'itinerario

I Colli Berici, colline dai contorni dolci e dal profilo morbido, che assumono un carattere più frastagliato e roccioso nella parte nord orientale, caratterizzati da una natura ancora incontaminata, sono interamente compresi nella provincia di Vicenza e dominano, insieme ai vicini Colli Euganei, la pianura padano veneta.
L’area Berica si estende da Monte Berico, fino alla dorsale che conduce a sud della provincia, attraverso Longare, Barbarano, Nanto, Castegnero e Orgiano.
Il versante occidentale, invece, è costituito dai comuni di Brendola, Grancona, Sarego, Lonigo e Alonte.
Salendo oltre il Santuario di Monte Berico, lungo una strada tortuosa, ma facilmente percorribile, si arriva nel comune di Arcugnano con le località di Perarolo e San Gottardo e, infine, al comune di Zovencedo.
I Colli Berici, appena fuori dal centro palladiano e dal traffico cittadino, un angolo di natura incontaminata, affascinano per i suggestivi scorci, intagliati da un'erosione millenaria;
la roccia calcarea, infatti, qui, è soggetta al fenomeno del carsismo che plasma il territorio, dando vita a paesaggi molto caratteristici, lievi ondulazioni, vallette, doline, grotte e sculture naturali, tratti caratteristici proprio di queste colline.
Due valli caratterizzano l'aspetto dei Colli Berici: la Val Liona che si estende da Zovencedo fino a Sossano e le Valli di Fimon che si diramano verso l'interno, creando una zona ricca d'acqua dove troviamo il famoso Lago di Fimon.

Un'altra zona, ricca di natura e di peculiarità paesaggistiche, è la frazione di Lumignano, nei pressi di Longare, che vanta diverse aperture carsiche, lungo il costone del colle, e si caratterizza per l’enorme cavità che ospita uno tra i più affascinanti edifici incassati nella scogliera rocciosa: l’eremo di San Cassiano, oratorio e luogo di preghiera risalente all’XI secolo.

L'itinerario, anche se percorso in auto, permette di godere dell'incantevole paesaggio che vi circonda, fatto di un sali-scendi continuo che accoglie dentro di sé paesi diversi, ognuno con le proprie peculiarità, la propria identità e la propria storia, per addentrarsi verso le zone più interne, tutte da scoprire e ammirare.

Sulla nostra Mappa trovi indicati le cantine e gli altri produttori che è possibile incontrare nella zona.


Tra natura ed eno-gastronomia

I Colli Berici, oltre ad essere un'oasi ricca di risorse paesaggistiche e naturalistiche, di vegetazione di tipo mediterraneo, con le loro aree macchiate di verde intenso che si alternano a pareti rocciose, colpiscono anche per gli affascinanti vigneti, essendo questa una zona di grande tradizione vitivinicola.
I Colli Berici, infatti, non sono solamente il cuore verde di Vicenza, ma anche il cuore rosso, perché, proprio su questi colli, si producono ottimi vini rossi e sono molti i produttori che hanno scelto di produrre vini di qualità e particolarità uniche ed autentiche, come il Tai Rosso, il Cabernet, il Merlot e il Carmenere.
Le colline della Riviera Berica, tuttavia, sono adatte anche per la coltivazione dei vigneti da cui provengono noti vini bianchi, come la Colli Berici DOC.

Nei Colli Berici, si intersecano meravigliosamente luoghi unici: borghi, casolari, cortili, e poi sentieri di campagna, mulattiere, viottoli, covoli naturali, scavati nella roccia; si possono scegliere affascinanti percorsi naturalistici che permettono di fare tranquille passeggiate e stare immersi nella natura, o percorrere in Bici la pista ciclabile della Riviera Berica.

Tutto da scoprire è il Lago di Fimon, luogo di rilevante importanza per la presenza di una flora e fauna tipiche, raggiungibile anche in bicicletta, dalla pista ciclabile che parte di fronte all' "Arco delle Scalette", nel centro di Vicenza.

Qui, si potrà godere di colori, profumi e sapori, tipici delle zone umide, sopravvissuti al passare del tempo e fare una breve gita in barca, nonché una visita al "Percorso Archeologico di Fimon".

Dopo una bella scampagnata, immancabile è una sosta nelle numerose aziende agrituristiche della zona o nelle trattorie locali che offrono le prelibatezze eno-gastronomiche del vicentino; vi attenderanno specialità tipiche, con particolare attenzione ai prodotti di stagione, piatti rivisitati in chiave moderna, ma sempre nel rispetto della tradizione e rigorosamente serviti in abbinamento ad ottimi vini DOC.

Imperdibile anche la sosta in alcune aziende agricole locali che propongono visite guidate, in vigna e in cantina, un incontro con i produttori e degustazioni dei vini della zona, abbinati a specialità tipiche, con la possibilità anche di acquistare i prodotti direttamente dall'azienda.

Nei pressi di Alonte, immersa nel verde, sorge Cà Rovere; è possibile visitare la particolare cantina scavata nella roccia calcarea, dotata anche di un'ampia sala degustazione, dov'è possibile effettuare, anche nel weekend, la degustazione di ottimi prodotti genuini e godere del dolce panorama dei Colli Vicentini.

Nel cuore della DOC, immersi in un anfiteatro naturale, nella parte sud dei colli berici, a Villaga, sorge l'azienda Piovene Porto Godi, aperta alle visite e all'acquisto dei vini tipici rossi, come il Tocai, il Cabernet, il Sauvignon, il Merlot e dei vini bianchi come il Sauvignon, il Pinot bianco e il Garganega; si possono fare due chiacchiere con la famiglia di produttori, un giro per l'azienda e degustazioni personalizzate e guidate da un enologo.

Si possono assaggiare diverse annate, in abbinamento ai prodotti locali.

A Castegnero, sorge, invece, l'Azienda Agricola Costalunga, con i vigneti ubicati ai piedi dei Colli Berici, sul versante est; produce, grazie ad una posizione geografica ottimale, vini di qualità, fragranza, aromi e sapori caratteristici e di eccellente pregio.

E' possibile effettuare visite guidate, itinerari didattici, degustazioni a tema dei magnifici "Vini del Palladio", dei Vini DOC Colli Berici, o dei nuovi prodotti creativi tipici dell'azienda che esaltano le particolarità del territorio e dei vitigni.

A Costozza, vicino a Longare, si trova, invece, Villa da Schio, famosa, non solo per il suo giardino e le statue dello scultore Marinali, ma anche per la sua grotta utilizzata, da sempre, come cantina e come luogo di conservazione delle derrate alimentari.

I vini di Costozza hanno la particolarità di essere conservati in questo clima fresco, asciutto e costante e, oggi, come un tempo, il vino di Villa da Schio è ancora conservato negli antichi covoli e prodotto utilizzando solamente metodi classici e uva propria.

Se, invece, preferite i vini naturali, Cà Bruzzo, a San Germano dei Berici, produce ottimi vini biologici e naturali, di qualità, frutto di coltivazioni con i metodi eco-compatibili dell'agricoltura biologica e senza l'utilizzo di pesticidi, fertilizzanti e sostanze chimiche.

Per restare in tema di agricoltura biologica e di prodotti tipici, con una breve deviazione verso Montegalda, comune a ridosso dei Colli Berici, si possono assaggiare i formaggi caprini dell'Azienda Agricola "La Capreria", apprezzati in tutta Italia e premiati in concorsi regionali e nazionali.

Sempre nel comune di Montegalda, invece, troviamo la più antica distilleria artigianale in Italia.

La Distilleria Fratelli Brunello, propone, da quattro generazioni, e con orgoglio, prodotti di qualità, dal profumo antico, ma dal sapore moderno, grappe che hanno radici ben salde nella tradizione, ma che hanno anche saputo stare al passo coi tempi, dalla grappa alla ruta, alla grappa fresca di vinacce aromatiche, e poi distillati e liquori di produzione propria.

Utilizza la nostra Mappa per trovare le cantine e gli altri produttori che potete incontrare nella zona.


I Luoghi di interesse storico-artistico

Imperdibile è un viaggio anche lungo le vie dell'arte e dei percorsi storico-architettonici.
Alle porte di Vicenza, percorrendo la Riviera Berica, è possibile ammirare Villa Capra, conosciuta come "La Rotonda", maestosa e suggestiva opera del Palladio che vanta anche numerosi tentativi di copia, simbolo e ispirazione in tutto il mondo.
Nelle immediate vicinanze, incontriamo Villa Valmarana, Ai Nani, nota per le sculture in pietra dei nani, collocate lungo la cinta muraria che ne delimita il parco e per gli affreschi di Giambattista e Giandomenico Tiepolo.
I Colli Vicentini, inoltre, ospitano paesi dalla storia antichissima; nei naturali anfratti e nelle grotte, i cosiddetti covoli, sono state rinvenute anche tracce dell’uomo paleolitico.
Brendola, uno dei comuni più antichi, è testimonianza di vari reperti archeologici, portati alla luce da diversi scavi: tra i più significativi, una tomba di epoca romana e una strada risalente al neolitico.
Nei pressi di Lonigo, oltrepassato il Comune di Alonte, si può ammirare Villa Pisani, detta La Rocca o La Rocca Pisana, una villa veneta progettata da Vincenzo Scamozzi, in stile palladiano.
Nella frazione di Bagnolo, invece, si trova Villa Pisani, villa veneta progettata dall'architetto Andrea Palladio, l’opera forse più rappresentativa del periodo giovanile dell'artista.

Ad Orgiano, sorge l'imponente Villa Fracanzan Piovene, costruita su progetto dell’architetto Muttoni, nel 1710 circa, e centro del circuito di ville palladiane protette dall’Unesco.

Verso sud, nei pressi dei comuni di Castegnero, Nanto, Mossano e Barbarano Vicentino, è possibile ammirare qualche testimonianza dell'era paleolitica; sono state rinvenute, infatti, a Mossano nella Grotta di San Bernardino, tracce antichissime che risalgono a circa 200.000 anni fa.
Mossano è anche custode delle "Prigioni", un antico palazzo scavato nella roccia, le cui origini sono tuttora dubbie.

Alcune sue cavità naturali vennero sfruttate per realizzare ambienti con porte e finestre.

A Longare, nella frazione di Costozza, il cui termine probabilmente deriva dal "custodia", in riferimento alle grotte scavate nel monte, un tempo destinate alla conservazione di generi alimentari, non può mancare una visita a Villa Da Schio.
Sempre nel comune di Longare, nella Grotta del Broion, potremo immergerci, invece, nell'era paleolitica e ammirare le numerose tracce della presenza dell’uomo di Neanderthal.




Lazio • Castelli Romani

Frascati e dintorni

Lunghezza: circa 30km

Mezzo consigliato: Automobile