Colli Euganei: il Parco, tra Ville e Cantine
Partenza: Cervarese Santa Croce
Arrivo: Abano Terme
Cosa puoi gustare:
Fior d'Arancio D.O.C.G., Rossi e Bianchi dei Colli Euganei (Cabernet Sauvignon, Merlot, Raboso, Marzemino, Corbinello e Novello, Bianco dei Colli Euganei, Moscato, Serprino, Pinot Bianco, Chardonnay e Tocai Italico), miele, olio extravergine d'oliva, piselli i cosiddetti "bisi", ciliegie e liquore Maraschino, Giuggiole e liquore Brodo di Giuggiole.
Cosa puoi vedere:
I 15 borghi storici con il Castello Medievale di San Martino e il Museo del Fiume Bacchiglione, il Castello di Valbona, l'Abbazia di Praglia, il Buso della Casara, la Cava Bomba e il Museo Geopaleontologico, il Museo Nazionale Atestino, il Duomo di Santa Tecla, Villa Beatrice d'Este e il Museo Naturalistico, Villa Pisani, Castello Cini, Villa Duodo, Mastio Federiciano, la Grotta termale naturale, Villa Barbarigo Pizzoni Ardemani, il Museo della Navigazione Fluviale, il Castello del Catajo, la Casa delle Farfalle, il Museo Internazionale del Vetro d'Arte e delle Terme, il Monastero San Daniele, Villa dei Vescovi, l'Eremo del Rua, il Parco Regionale del Veneto, l'Anello dei Colli Euganei e il Sentiero del Monte Venda.
L'itinerario
I Colli Euganei, gruppo di rilievi di origine vulcanica, sorgono, sulla pianura veneta centrale, a pochi chilometri a sud-ovest da Padova, quasi inaspettatamente e, isolati, come fossero quasi un arcipelago.
Il geologo inglese John Strange, infatti, intorno al 1770, li definiva proprio così: "sorgono isolati, come scogli nel mare". Da qualsiasi direzione si arrivi, infatti, questi colli stupiscono per il loro "svettare", all'improvviso, sul "mare" della pianura padana, con il loro particolare profilo geometrico: le colline, quasi perfettamente coniche, presentano cime isolate, alternate a pendii dolcemente arrotondati.
I Colli Euganei costituiscono un territorio ricco di natura, arte, storia, enogastronomia e benessere.
La geometria inconfondibile del paesaggio, con la forma conica che rimanda all'antichità delle origini vulcaniche, alle eruzioni di 40 milioni di anni fa, l'unicità degli ambienti naturali, ma anche la ricchezza del patrimonio artistico, storico e culturale rendono i Colli Euganei un luogo da visitare nella sua totalità.
Qui, troveremo, incantevoli angoli di natura incontaminata e un patrimonio prezioso di biodiversità; sui Colli Euganei, infatti, nasce il primo Parco Regionale del veneto e numerosi sono, quindi, i siti di interesse naturalistico, nei quali si concentrano oltre 1400 specie botaniche.
I Colli Euganei sono un mondo verde ideale per chi ama passeggiare, immerso nella natura, ma anche per gli appassionati di itinerari in bicicletta.
L'anello dei Colli Euganei, infatti, è un itinerario cicloturistico che si sviluppa attorno al Parco Regionale, attraversando piccoli centri abitati e sviluppandosi in circa 60 km; il percorso, E2, è percorribile in un giorno, o due, se ci si vuole fermare a visitare i luoghi di interesse; costeggia diverse vie d’acqua, è quasi completamente pianeggiante e l’unica salita, peraltro abbastanza leggera, si trova in prossimità di Bastia.
Tra boschi, colline, vigneti, oliveti, il patrimonio dei Colli Euganei si arricchisce di monumenti, quali Ville, Castelli, Abbazie e borghi storici.
Immersi nei Colli Euganei, un comprensorio di 15 comuni, si stagliano, infatti, 15 borghi meravigliosi, nei quali natura e storia si incontrano.
Gli interessanti monumenti storici, testimoni della ricchezza e dell'importanza del patrimonio artistico del territorio euganeo, offrono la possibilità di ammirare opere scultoree e architettoniche di immenso valore.
Numerosi sono anche i ritrovamenti archeologici che vi permetteranno di conoscere l'antichissima storia del luogo.
I colli euganei, per la loro bellezza, hanno ispirato anche importanti scrittori, poeti ed artisti, Petrarca e Foscolo, primi fra tutti, che, nel tempo, hanno lasciato, in questi luoghi, opere del valore inestimabile.
Non si potrà che restare ammaliati dagli imponenti castelli e dalle affascinanti e sfarzose Ville, appartenenti alle nobili famiglie veneziane e padovane.
Tra natura ed eno-gastronomia
I Colli Euganei, inoltre, regalano anche la possibilità di effettuare itinerari enogastronomici, all'insegna delle eccellenze enogastronomiche e delle specialità culinarie del luogo.
Gli agriturismi, i ristoranti e le trattorie, offrono, inoltre, la possibilità di degustare prodotti locali di alta qualità, ormai riconosciuti in tutto il mondo e piatti tradizionali della cucina contadina.
I Colli Euganei sono famosi per la produzione di ottimo vino e, difatti, sono posti in un territorio compreso tra il 40° e il 50° parallelo, a ridosso del 45°, definito il "parallelo del vino", per l'equidistanza sia dal Polo Nord e dall’Equatore, in una zona che fa da spartiacque, quindi, tra il troppo freddo del Nord e il troppo caldo del Sud.
I Colli Euganei, per il clima favorevole e la particolare morfologia del luogo producono vini dall'inebriante profumo e dall'inconfondibile sapore.
Le numerose aziende vitivinicole dei Colli Euganei danno vita ad ottimi vini, tra cui molte etichette insignite di prestigiosi riconoscimenti e denominazioni certificate.
Tra le eccellenze, primeggia il Fior d'Arancio D.O.C.G., ma la gamma di vini bianchi e rossi è davvero vasta ed è in grado di stupire anche gli intenditori più esigenti.
Il Rosso dei Colli Euganei, il Cabernet Sauvignon, il Merlot, il Raboso, il Marzemino, il Corbinello e il Novello, e poi, il Bianco dei Colli Euganei, il Moscato, il Serprino, il Pinot Bianco, lo Chardonnay, il Tocai Italico sono solo alcune delle eccellenze del territorio.
Le cantine, oltre alla vendita diretta, propongono degustazioni guidate e visite alle proprie aziende, offrendo la possibilità di conoscere, da vicino, la produzione vitivinicola.
Proponiamo, quindi, una visita alle Az. Agr. Bacco e Arianna e Parco del Venda a Vò, Giacomo Salmaso a Montegrotto, Il pianzio a Galzignano Terme, Callegaro Francesca a Rovolon, Filò delle Vigne a Baone, Cà Lustra e Fattoria Monte Fasolo a Cinto Euganeo e alla Cantine Bernardi a Torreglia.
Per chi ama i vini biologici, imperdibile è un giro alla Fattoria Eolia a Rovolon.
Nella frazione di Faedo, a Cinto Euganeo, tra vigni ed olivi, si trova il Podere Villa Alessi, rinomata azienda vitivinicola, uno spazio dove la tradizione enogastronomica si sposa con il dolce paesaggio collinare. Qui, si possono spendere momenti di tranquillità, degustando pregiati vini, squisiti prodotti tipici e piatti preparati con cura secondo antiche ricette locali. Imperdibile, tuttavia, è la visita alla Bottaia Museo, ambiente seminterrato che, per anni, è stato utilizzato per far soggiornare il migliore vino, in piccole botti di legno rovere e che, oggi è un museo che permette di conoscere un po' di geologia dei Colli Euganei e a assaporare il fascino del vino locale.
I Colli Euganei, tuttavia, sono famosi anche per il miele, di elevata qualità, inserito nell'elenco dei prodotti tradizionali secondo le direttive del Ministero alle Politiche Agricole e Forestali.
L’introduzione dell’olivo nei Colli Euganei è avvenuta in tempi molto lontani, alcune fonti, dicono addirittura in epoca pre-romana e, oggi, sopravvivono quattro coltivazioni autoctone che producono olio d'eccellenza, secondo tradizioni antiche.
Arquà Petrarca è rinomata per l'eccellente olio d'oliva che le ha permesso, inoltre, di aderire all'Associazione Nazionale Città dell'Olio e diventare meta prestigiosa di un turismo enogastronomico di altissima qualità.
La zona meridionale dei Colli Euganei, tra Baone e Arquà Petrarca, è particolarmente nota, invece, per la coltivazione dei piselli, i cosiddetti "bisi", e proprio a Baone si tiene, ogni anno, la "Festa dei Bisi".
Altro prodotto noto sono le ciliegie, coltivate in quasi tutto il territorio euganeo ormai da secoli, uno dei prodotti più caratteristici del Parco, tanto da proporre anche una festa annuale: la Festa della Ciliegia. Immancabile, quindi, un assaggio del famoso liquore "Maraschino".
Sui Colli Euganei, è coltivato anche il giuggiolo, un elegante alberello di altezza media, dai caratteristici frutti simili, nella forma a olive, e per sapore alla mela. Alle giuggiole è dedicata anche una festa che si tiene la prima e seconda domenica di ottobre, ad Arquà Petrarca, dove, oltre alle confetture, si può assaggiare il liquore tipico: " Il brodo di Giuggiole"
I Luoghi di interesse storico-artistico
Il nostro itinerario storico-artistico e naturalistico sui Colli Euganei prende il via da Cervarese, borgo dalle origini molto lontane, con una lunga storia da raccontare e con numerose bellezze naturali e architettoniche da mostrare.
Possiamo visitare il Castello Medievale di San Martino, la cui imponente torre venne innalzata in età longobarda e che, ora, ospita il Museo del Fiume Bacchiglione.
Proseguendo, in direzione di Vò, comune disposto sul versante ovest dei Colli euganei, lungo il Monte Venda, considerato il più alto della zona, si trova poi Lozzo Atestino, dove sorge il Castello di Valbona, perfettamente conservato nelle sue forme trecentesche e che, attualmente, ospita un rinomato ristorante.
A Teolo, invece, poco più in là, interessante è l'Abbazia di Praglia, un monastero benedettino, situato alle falde del Monte Lonzina e, che, attualmente, ospita la Biblioteca nazionale.
A Cinto Euganeo, nelle immediate vicinanze, piccolo comune dalle antiche origini romane, immancabile è la visita al Buso della Casara che contiene i resti dello straordinario acquedotto romano.
Un' altra importante attrattiva si trova a Cinto Euganeo: il complesso di Cava Bomba, un ex-fornace utilizzata nell'800 per l'estrazione e la produzione della calce e che, oggi, segna il punto di partenza del sentiero del Monte Cinto ed è sede del Museo Geopaleontologico.
Proseguendo, troviamo Este, nel cuore del Parco Regionale dei Colli Euganei, importante città murata e terra della ceramica, borgo dalla lunga storia, testimoniata dai reperti archeologici oggi conservati nel Museo Nazionale Atestino. Immancabile, anche una visita al Duomo di Santa Tecla, dove è custodita una grande tela di Giambattista Tiepolo.
Poco più in là, a Baone, cittadina tranquilla, troviamo Villa Beatrice d'Este, situata sul Monte Gemola, splendido punto panoramico, da dove, nelle giornate più limpide, si può scorgere perfino il campanile di San Marco. Attualmente, alcuni locali della villa sono adibiliti a Sede del Museo Naturalistico, nelle cui sale vengono illustrati gli aspetti vegetazionali e faunistici del territorio euganeo.
Proseguendo, a Monselice, spicca Villa Pisani, villa veneta e prestigiosa sede di eventi e mostre e l'antico castello medievale Castello Cini, di proprietà della Regione Veneto, che lo ha destinato a finalità museali. All'interno del complesso, si trova, infatti, la sede dell'Antiquarium Longobardo e il Museo delle Rarità. Da citare, anche il complesso architettonico Villa Duodo, villa veneta posta a metà costa del Colle della Rocca, visitabile solo esternamente, e il Mastio Federiciano, collocato sulla sommità del Colle della Rocca.
Facendo una piccola deviazione verso Arquà Petrarca, la cui fama è dovuta alla figura del celebre poeta, di cui troviamo casa e monumento funebre, possiamo visitare uno dei borghi medievali più belli d'Italia.
Proseguendo si arriva a Battaglia Terme, il più piccolo comune della provincia di Padova, il cui centro storico, affacciato ai canali, lo fa somigliare ad una località rivierasca. Battaglia Terme, cittadina nota e apprezzata per le terme, insieme alle città di Abano, Montegrotto e Galzignano, deve la sua importanza all'unica grotta termale naturale dell'area euganea
A Galzignano, appunto, luogo di relax tra terme e giardini, tra le valli racchiuse tra il Monte Rua e il Monte Gallo, troviamo lussuose strutture alberghiere che offrono le più moderne cure termali.
Numerose sono le ville da ammirare ma, prima fra tutte, Villa Barbarigo Pizzoni Ardemani, rinomata per lo straordinario giardino barocco, parco ricco di fontane, sculture e alberi secolari.
Sempre a Galzignano è possibile visitare anche il Museo della Navigazione Fluviale e il Castello del Catajo. In località Sottovenda, inoltre, da Casa Marina, è possibile iniziare il sentiero del Monte Venda che, con un itinerario facile, ad anello, attrezzato anche per disabili, permette di godere di magnifici panorami, immersi nei boschi di castagno e osservare alcuni "maronari" storici.
Montegrotto, altro comune dei Colli Euganei, si afferma come il complesso termale più importante d'Europa, il cui nome rimanda proprio all’uso terapeutico che, fin dall’antichità, si è fatto delle sue sorgenti di acqua calda. Il paese vanta anche il primo museo italiano di farfalle vive, la Butterfly Arc o Casa delle Farfalle che accoglie numerosi esemplari provenienti da tutto il mondo. Molto interessante anche il Museo Internazionale del Vetro d’Arte e delle Terme, ospitato nel rustico di Villa Draghi. Imperdibile è anche la visita al Monastero San Daniele, monastero benedettino, facilmente raggiungibile, grazie alla spaziosa pista ciclo-pedonale ai piedi del Colle.
A Torreglia, troviamo famosa villa veneta Villa dei Vescovi, dichiarata monumento nazionale e di proprietà del FAI e l'Eremo del Rua, costruito nella cima dell'omonimo monte, nel 1339, che ospita, ancora oggi, un piccolo numero di Frati Camaldolesi.
Adiacente al Monte Rua, per chi ama immergersi, nella natura, il Monte Venda, situato nei comuni di Teolo, Cinto Euganeo, Galzignano e di Vo' è, con i suoi 603 metri, la maggiore elevazione dei Colli Euganei, offre numerosi itinerari.
Ad Abano Terme, altro centro termale per eccellenza, si conclude il nostro lungo itinerario nei Colli Euganei.
Umbria • Montefalco
Le colline del Sagrantino di Montefalco
Lunghezza: circa 7 km
Mezzo consigliato: Bicicletta
Veneto • Breganze e Bassano
La strada del Torcolato e dei vini di Breganze
Lunghezza: circa 40 km
Mezzo consigliato: Automobile
Veneto • Colli Euganei
Colli Euganei: il Parco, tra Ville e Cantine
Lunghezza: circa 70 km
Mezzo consigliato: Automobile
Veneto • Valpolicella
La Valpolicella, tra cantine, musei e ville
Lunghezza: circa 40 km
Mezzo consigliato: Automobile
Lombardia • il fiume Po
Visitare Casalmaggiore sulle tracce della zucca
Lunghezza: circa 3km
Mezzo consigliato: A piedi
Piemonte • Monferrato Astigiano
Il Monferrato Astigiano e tradizione della Bagna Cauda
Lunghezza: circa 30 km
Mezzo consigliato: Automobile
Alto Adige • S. Maddalena
Escursione a Val di Funes, tra i sentieri dello Speck Alto Adige
Lunghezza: circa 40km
Mezzo consigliato: A piedi
Emilia Romagna • Parma
Langhirano, lungo la Strada del Prosciutto di Parma
Lunghezza: circa 50km
Mezzo consigliato: Automobile
Liguria • la costa
La costa genovese e la Focaccia di Recco
Lunghezza: circa 30 km
Mezzo consigliato: A piedi
Sardegna • il Sud
Lungo le Strade dello Zafferano di Sardegna DOP
Lunghezza: circa 30 km
Mezzo consigliato: Automobile
Veneto • Bagnoli e Monselice
Da Bagnoli di Sopra a Monselice
Lunghezza: circa 14km
Mezzo consigliato: Automobile
Lazio • Castelli Romani
Frascati e dintorni
Lunghezza: circa 30km
Mezzo consigliato: Automobile
Veneto • Colli Euganei
Dai Colli Euganei a Padova
Lunghezza: circa 20-30km
Mezzo consigliato: Automobile
Piemonte • Valle Germanasca
Sentiero del Vino Ramìe - Valle Germanasca
Lunghezza: circa 4 km
Mezzo consigliato: A piedi
Veneto • Riviera Berica
Colli Berici e la Riviera Berica
Lunghezza: circa 70 km
Mezzo consigliato: Automobile
Veneto • i Castelli
Dai Castelli di Giulietta e Romeo a Soave
Lunghezza: circa 35 km
Mezzo consigliato: Automobile
Veneto • vini naturali
Dai Colli Euganei a Montecchio Maggiore
Lunghezza: circa
Mezzo consigliato: Automobile
Toscana • Val di Cornia
Val di Cornia, sulle orme degli Etruschi
Lunghezza: circa 35 km
Mezzo consigliato: Automobile
Friuli Venezia Giulia • Collio
Il Collio Goriziano: la strada del vino e delle ciliegie
Lunghezza: circa 61 km
Mezzo consigliato: Automobile
Sicilia • la strada del Martemino
Il Mamertino Doc, dalla provincia messinese
Lunghezza: circa 14 km
Mezzo consigliato: Automobile
Lazio • Colli Albani
I Castelli Romani della Via Appia
Lunghezza: circa 24 km
Mezzo consigliato: Automobile
Abruzzo • la Doc Controguerra
Lungo la Strada del Vino di Controguerra
Lunghezza: circa 25 km
Mezzo consigliato: Automobile
Valle d’Aosta • la valle del Lys
Itinerario del Lys: l’antica e autentica cucina del popolo Walser
Lunghezza: circa 34 km circa
Mezzo consigliato: Automobile