Toscana

Val di Cornia, sulle orme degli Etruschi

Partenza: Campiglia Marittima

Arrivo: Monteverdi Marittimo

Cosa puoi gustare:
I vini della DOC Val di Cornia, a base di Vermentino e Aleatico, le specialità  gastronomiche ricordiamo il cinghiale, il carciofo violetto e gli spinaci.

Cosa puoi vedere:
Il Parco naturalistico-forestale di Poggio Neri, Suvereto, Monteverdi Marittimo.


Un percorso nel cuore della Val di Cornia, tra le colline della bassa provincia di Livorno, su un terreno che continua idealmente l'Isola d'Elba, coltivato a vigne ed ulivi. Da Campiglia Marittima si scende a Suvereto, centro della coltivazione vitivinicola, per poi addentrarsi nelle Colline Metallifere raggiungendo Sassetta e quindi Monteverdi Marittimo.

L'itinerario

La Val di Cornia, nel basso Livornese, è una delle gemme nascoste della Toscana, oscurata dalla vicina Isola d'Elba, con cui condivide molto in termini di terreno e tipologia del territorio; il suo territorio comprende Piombino e i comuni meno noti che si posso visitare percorrendo parte della Strada del Vino e dell'Olio della Val di Cornia, in piena zona Doc.

Si parte da Campiglia Marittima, cittadina medievale ma di origini etrusche. Poco fuori città si trova il Parco Archeominerario di San Silventro, testimonianza dell'antico sfruttamento delle risorse sotteranee della zona. Oltre all'olio extravergine ed al vino, la città è famosa per la schiacciata campigliese, torta croccante da gustare assieme ai bianchi passiti di produzione locale. A Campiglia si trova l'Azienda Vitivinicola Jacopo Banti, dove si producono i vini pregiati locali Val di Cornia Doc Vermentino, Val di Cornia Doc Aleatico Passito, Val di Cornia Doc Cabernet Sauvignon, Val di Cornia Doc Bianco, Val di Cornia Doc Rosso; la cantina è disponibile per degustazioni e visite guidate in italiano e in inglese.

Scendendo da Campigli  proseguendo verso l'entroterra si raggiunge Suvereto, comune al centro della zona Doc, a ridosso del Parco Naturale di Montioni. La spiccata vocazione vinicola del paese si rispecchia nel Palio di Suvereto, disputato a maggio ed ad agosto, in cui i concorrenti spingono per le antiche vie del borgo una grossa botte di vino; tra le specialità gastronomiche ricordiamo il cinghiale, il carciofo violetto e gli spinaci. Suvereto è uno dei comuni più antichi della zona costiera, ed è annoverato tra i Borghi più Belli d'Italia. Negli immediati dintorni si possono trovare numerose cantine ed aziende vitivinicole dedicate perlopiù ai vini pregiati della zona. Ricordiamo qui l'agriturismo e azienda agricola Gualdo del Re, produttrice di Bianco Toscano Igt, Val di Cornia Doc Vermentino, Val di Conia Doc Rosato, Val di Cornia Doc Suvereto Sangiovese, Val di Cornia Doc Suvereto Cabernet SauvignonVal di Cornia Doc Suvereto Merlot; le visite guidate vengono svolte in italiano e in inglese.

 


Poco lontano da Suvereto, in direzione nord lungo la strada provinciale numero 18, troviamo il paese di Sassetta, ai piedi del Monte Calvi, compreso nel Parco naturalistico-forestale di Poggio Neri e famoso per le passeggiate nei boschi circostanti. Proseguendo verso nord est ci si addentra tra i rilievi delle Colline Metallifere fino a raggiungere il comune di Monteverdi Marittimo, che si trova già in provincia di Pisa ed è noto per l'architettura romanica dei suoi edifici. L'agriturismo Villetta di Monterufoli produce vini da uve coltivate in oasi biologica, ed offre visite guidate e degustazioni del suo Val di Cornia Doc e Val di Cornia Doc Vermentino.




Lazio • Castelli Romani

Frascati e dintorni

Lunghezza: circa 30km

Mezzo consigliato: Automobile