Una delegazione scozzese sarà presente ad Asti durante la storica e rinomata manifestazione Mercato Europeo, evento itinerante organizzato da Anva Confesercenti nazionale, che ritorna nella città piemontese per la 17° edizione.

Appuntamento quindi che inizierà dal pomeriggio di giovedi 25 maggio con cinquanta espositori di prodotti alimentari e artigianali tipici delle regioni europee: dall’Austria alla Francia, dalla Spagna al Belgio, dalla Germania alla Polonia fino all’Ucraina, senza dimenticare le tradizioni e le eccellenze italiane. Un vero villaggio itinerante con espositori internazionali, che negli anni ha riscosso un enorme successo promuovendo e facendo conoscere street food e lavorazioni artigianali. Obiettivo quello di portare in tour prelibatezze di altissima qualità, risultato di un’attenta e lunga selezione da parte degli organizzatori.

La Scozia promette con la sua delegazione di essere una delle protagoniste dell’evento, offrendo ai tanti visitatori una parte importante della cultura del proprio territorio legata in modo indissolubile con la Toscana e in particolar modo con la provincia di Lucca. Nell’area allestita troveranno spazio i tanti prodotti dell’artigianato e della cultura scozzese: birra artigianale, sidro di mele, una selezione di whisky, gli shortbreads, il ricercato haggis, fudges e poi tanti accessori come cappelli, sciarpe e borse tra lana, cashmere, tweed e infine una selezione di Harris Tweed, la lana delle ebridi conosciuta in tutto il mondo per la sua qualità. Tutto il necessario per trascorre delle ore di relax e ascoltare la musica delle cornamuse o provare qualche passo di danza scozzese.

La manifestazione organizzata da Anva e Confesercenti nazionale e dalla sede territoriale di Asti sarà ad ingresso gratuito e operativa dal pomeriggio di giovedi 25 maggio fino alla tarda sera di domenica 28 maggio 2023. Si svolgerà con orario continuato nella nuova location del Piazzale De Andre’ e promette di essere nuovamente un successo per quantità di visitatori e qualità degli espositori, rinnovando quell’entusiasmo che ha reso il Mercato Europeo di Asti un evento imperdibile per tutta la regione.