Venerdì 10 ottobre, dalle ore 19.30, l'Agriturismo Alle Camelie di Pieve di Compito (LU) accoglierà la seconda edizione di "La Luna e lo Sfuso", la manifestazione pensata e ideata dal giornalista e degustatore lucchese Fabio Pracchia - insieme a un gruppo di appassionati e operatori del settore - e dedicata al Vino sfuso di qualità.

Dopo il successo della prima edizione, l'evento torna arricchito da una collaborazione speciale: quella con Slow Food Lucca Compitese Orti Lucchesi, che ha scelto di inserirlo – pur nella sua autonomia – all'interno del calendario di iniziative "Aspettando Slow Beans". Un riconoscimento che sottolinea il valore culturale e sociale dello sfuso, capace di unire gusto, sostenibilità e convivialità.

Quest'anno la manifestazione si arricchisce inoltre della partnership con Sfusobuono, progetto e community che da anni lavora per ridare centralità al vino sfuso, promuovendo un approccio più semplice, sostenibile e accessibile al bere bene. La presenza di Sfusobuono come sponsor nasce dalla condivisione di una visione comune: lo sfuso non è un ripiego, ma un gesto culturale e contemporaneo che parla di ambiente, comunità e convivialità.

«Bere sfuso di qualità – racconta Pracchia – significa tornare alle origini del vino, coniugando gusto, ecologia e comunità. Lo sfuso non è nostalgia né folklore: è un atto contemporaneo, che parla di sostenibilità, di economia condivisa e di cultura partecipata».

Dietro al gesto di scegliere e bere sfuso si muove un universo di significati che rendono questo approccio più attuale che mai. C'è innanzitutto un valore didattico, perché il vino nasce sfuso e assaggiarlo in questa forma educa il palato ai sapori originari. C'è poi un valore ecologico, legato al riuso del vetro e alla riduzione di sprechi ed emissioni, gesti semplici ma concreti.
Un valore culturale emerge dal rapporto diretto che si ricrea tra produttore e appassionato, senza filtri o mediazioni. Non manca un valore economico, quello del cosiddetto "prezzo sorgente", caro a Luigi Veronelli, che riduce la speculazione sul vino imbottigliato. Infine, si può parlare anche di un valore politico, che considera il vino non solo come merce, ma come bene culturale capace di ispirare economie partecipative.

La serata, che si svolgerà nella splendida aia dell'Agriturismo Alle Camelie, nel cuore verde del Compitese, sarà una vera festa di comunità. I visitatori troveranno produttori di vino sfuso toscani e di altre regioni, con banchi d'assaggio e possibilità di acquisto diretto. Accanto a loro, i produttori del Mercato della Terra – MercoledìBio porteranno pane, ortaggi, miele, formaggi e altre specialità, mentre l'allevamento Micheli proporrà carne a km zero. Non mancherà l'atmosfera conviviale, grazie alla musica dal vivo, che accompagnerà l'intera serata. Ci sarà inoltre la possibilità per il pubblico di imbottigliare un litro del proprio vino sfuso preferito, scegliendolo direttamente dai banchi e personalizzandolo con un'etichetta dedicata che riporta il logo dell'evento. Qui l'invito è, naturalmente, di portare con sé il proprio contenitore per lo sfuso, in linea con l'etica di sostenibilità e riciclo che anima l'evento. Infine, uno spazio sarà dedicato al wine corner: un piccolo palco aperto a produttori e appassionati, dove chi lo desidera potrà raccontare la propria esperienza o condividere una visione personale legata al mondo dello sfuso.

L'accesso alla serata sarà consentito fino a esaurimento posti, con un massimo di 100 ingressi. Per vivere appieno l'esperienza sarà possibile acquistare in loco un carnet di buoni da utilizzare per gli assaggi dei vini e dei cibi proposti dai produttori presenti.

I protagonisti:
Produttori di vino sfuso:
- Colle di Bordocheo (Lucca)
- Coop. Agricola Sociale Calafata (Lucca)
- Fattoria di Aquilea (Lucca)
- Valle del Sole (Lucca)
- Ca' del Prete (Piemonte)
- L'Orto del vicino (Borgo San Lorenzo, Firenze)
e con la partecipazione di:
- Sfusobuono

Produttori di cibo dal Mercato della Terra – MercoledìBio e ospiti:
1. Agriturismo Alle Camelie (Capannori, Lucca)
2. Nicobio (Saltocchio, Lucca)
3. I Seminanti (San Miniato, Pisa)
4. Apicoltura Costanza (Lucca)
5. Allevamento Micheli (Porcari, Lucca)