Sei appuntamenti, ogni sabato (ma anche pacchetto speciale per il weekend), dal 26 settembre al 31 ottobre, sui sentieri del gusto e i borghi della valle di Comano tra natura e prodotti tipici, presso i luoghi e le aziende di produzione. Nell’abbraccio dell’accoglienza trentina e nel verde di una natura Patrimonio Unesco connubio perfetto di paesaggio e sapori. Sentieri panoramici, bacheche illustrative, panchine di sosta “naturali”, tappe presso i produttori.
Comano, 15 settembre 2020 - La semplicità è l’ingrediente segreto dei momenti più belli. Sabati di autunno, temperatura mite, colori tersi, il piacere vivido dell’aria aperta, assaporando la sensazione di quell’attimo lungo che saluta l’estate… Bastano uno zainetto e un paio di scarpe comode e la curiosità della scoperta.
Sui sentieri del Gusto, sentieri “speciali” che attraversano la valle di Comano, tra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, si realizza, per sei sabati consecutivi autunnali, un mix perfetto tra natura sapori e borghi: conoscere le eccellenze prodotte da questa terra, scoprire come vengono coltivate e trasformate direttamente nelle aziende agricole, attraverso il cammino lento e rigeneratore della natura Biosfera Unesco, narrata anche da una guida che accompagna e godere direttamente di questi sapori con due momenti gastronomici importanti: il pranzo, con i prodotti tipici a cui il sentiero è dedicato e la merenda degustazione in un'azienda agricola.
Si inizia il 26 settembre, sino al 31 ottobre. I sentieri sono quelli della ciuìga (il salame con le rape bianche antico retaggio di sapienza contadina) e della noce del Bleggio, entrambi presidi Slow Food, della patata di montagna del Lomaso e del latte nella zona di Fiavè (sito palafitticolo). Si parte al mattino alle 9.00 e si rientra a metà pomeriggio. La prenotazione è obbligatoria e il costo di 20 euro per i possessori della Comano Dolomiti Card, altrimenti 25 euro. Sarà un’esperienza intensa, che tocca tutti i sensi, poiché i Sentieri del Gusto attraversano strade di campagna e antichi borghi rurali (San Lorenzo in Banale, Rango, Balbido, Favrio, Fiavè…) , vicoli nascosti e sentieri tra i prati, fino alle porte delle aziende agricole che aprono per l’occasione, per offrire le loro produzioni. Ma anche soste nei ristoranti più caratteristici della valle, dove assaporare le ricette della tradizione.... leggi tutto»
Ecco gli appuntamenti:
26 settembre e il 16 ottobre: Il Sentiero della Patata
3 ottobre: Il Sentiero del Latte,
10 ottobre: Il Sentiero della Noce.
24 ottobre e 31 ottobre (in concomitanza con la sagra omonima): il sentiero della Ciuiga
Per info e prenotazioni: www.visitacomano.it, info@visitacomano,it , tel:0465 702626.
Ma l’esperienza diviene ancora più intensa se al sabato si aggiunge la domenica, magari col pacchetto speciale che prevede 2 notti a partire da 90 euro a persona, compreso programma completo sabato e che consente di entrare ancora più in contatto diretto con i produttori nella più autentica dimensione del km zero.
I Sentieri del Gusto sono, naturalmente, percorribili anche liberamente, al ritmo dei propri passi, Il primo elemento che li accomuna è la unicità dei prodotti e la peculiarità del luogo di provenienza: il Lomaso per la patata di montagna Montagnina, il Banale per la Ciuìga, salame con le rape presidio Slow Food, e il Bleggio per la sua Noce, anch’essa presidio Slow Food e, ultimo nato, quello del latte, nella zona di Fiavè. Solo qui si coltivano e producono, solo qui si possono acquistare. Inoltre tutti i percorsi prevedono una bacheca di inizio sentiero in cui è narrata la storia del prodotto e su cui viene descritto il sentiero e segnalato il percorso. Lungo il percorso sono messi in evidenza i luoghi di produzione, i produttori da cui acquistare i prodotti e i luoghi storici legati al prodotto stesso. I sentieri sono straordinariamente panoramici, co punti in cui ammirare il territorio e soprattutto la realtà agricola locale (vista sui campi coltivati, sulla valle, ecc. e lungo il percorso punti sosta e panchine realizzate con materiale naturale, situati nei luoghi maggiormente panoramici , consentono una immersione completa nella storia e nell’habitat di un territorio Patrimonio della Biosfera Unesco.
