Anche quest'anno, è arrivato il momento di "Cantine Aperte", l'evento cult del vino e dell'enoturismo, appuntamento imperdibile per gli enoappassionati, ma anche per chi vuole scoprire un po' di più l'importanza del vino, dei suoi luoghi e la qualità dei prodotti delle nostre terre.
Per l’edizione 2016, nelle due giornate 28 e 29 Maggio 2016, Terre di San Venanzio Fortunato, a Valdobbiadene, in provincia di Treviso, vuole offrire ai propri ospiti due giornate all’insegna del vino e dell’arte, unendo l’esperienza di vivere la cantina e degustare i vini, con quella delle opere maestro Lorenzo Viola, artista nato a Castelfranco Veneto e noto per la sua arte, volta a recuperare le culture fragili che rischiano di scomparire: il paesaggio, l’architettura e in particolar modo le ville venete minori, Venezia, la religiosità, l’uomo, le tradizioni, i mestieri, il cibo.
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La cantina vi aspetta per degustare la gamma di vini, in particolare il Valdobbiadene D.o.c.g. Brut che, con un punteggio di 90 punti, è tra i "5 Star Wines" del concorso Vinitaly 2016. Sempre il Brut ha appena ottenuto la medaglia d’oro al Concours mondial de Bruxelles e un secondo "Oro" al Concorso internazionale collegato alla guida vini Gilbert & Gaillard.
Non solo: a solleticare il palato dei presenti ci penseranno l’Osteria Ombralonga di Valdobbiadene con il risotto al Prosecco ( dalle 11 alle 16) e il delicato formaggio di capra biologico affinato nelle uve Glera (da cui nasce il Prosecco) della Latteria Perenzin di San Pietro di Feletto.
Per i più appassionati della cultura del vino, si riserva una vera chicca: la vastissima collezione permanente di cavatappi, veri e proprio oggetti d’arte, da fine settecento ai giorni nostri, frutto di una passione nata durante un viaggio in Africa.
Durante tutta la giornata, saranno organizzate visite alla cantina (ogni mezz’ora circa) con il sommelier Luigi Lago della Luigi Wines di Cittadella e sarà possibile acquistare la gamma di bollicine della Cantina Terre di San Venanzio Fortunato, presso il punto vendita in cantina.
Lorenzo Viola nasce a Castelfranco Veneto nel 1938. Pittore, incisore, illustratore, ceramista, fotografo e scenografo. Dal 1953 si delinea il suo interesse per le sperimentazioni artistiche che recuperano, mediante ricerche sistematiche, le culture fragili che rischiano di scomparire: il paesaggio, i fiori, l’architettura e in particolar modo le ville venete minori, Venezia, la religiosità, l’uomo, le tradizioni, i mestieri, il cibo, lo sport, la civiltà del mare e il mondo fluviale.
Ingresso libero
Per info
0423/974083
info@terredisanvenanzio.it
