Sutri è un comune italiano della provincia di Viterbo, nel Lazio, che dista circa 30 km dal capoluogo e dal grande raccordo anulare di Roma. Dal 2019 fa parte dell'associazione de "I Borghi più belli d'Italia". Sutri rappresenta l'ultima tappa sulla Via Francigena prima di arrivare a Roma.
Sutri è un piccolo gioiello che conserva tesori come il Parco Archeologico di un’antichissima Necropoli etrusco-romana con le suggestive tombe rupestri che sorgono proprio davanti alla via Cassia, l’Anfiteatro Romano e il Mitreo, la Cattedrale di Santa Maria Assunta con la cripta di epoca longobarda e la Chiesa Templare di Santa Maria del Tempio, utilizzata come tappa nel cammino sull’antica via Francigena che dalla Cattedrale di Canterbury portava a Roma.
Vero e proprio cuscinetto geografico tra l'Etruria a Nord e a Ovest, l'Agro Falisco a Est e Roma a Sud, Sutri sorge su un alto sperone tufaceo che domina a via Cassia: una posizione strategica che l’ha resa nei secoli snodo fondamentale per lo sviluppo della civiltà etrusca prima, e di quella romana poi.
Tra i principali prodotti tipici di Sutri c'è un legume, il fagiolo "della Regina", dal gusto inconfondibile, che in cucina si presta ai più svariati accoppiamenti. Il fagiolo regina appartiene alla famiglia dei borlotti, ha grandi dimensioni e un colore bianco crema con screziature rosse. Tra i suoi antichi estimatori può vantare perfino Carlo Magno. Leggenda vuole che Carlo Magno, dopo aver mangiato troppo alla corte papale durante i festeggiamenti per la sua incoronazione ad imperatore, venne colpito da un attacco di gotta nel territorio di Sutri e guarito con questi fagioli.
Ottima occasione per assaggiarlo è la Sagra del Fagiolo, organizzata in genere tra la fine di agosto e l'inizio di settembre.
Foto: di Croberto68 - Opera propria, Pubblico dominio