Pieve di Teco (IM)

Pieve di Teco (IM)

Pieve di Teco è un comune della provincia di Imperia, in Liguria. Il borgo si trova in breve tratto pianeggiante della media valle del torrente Arroscia, circondato da alcune alture, che raggiungono altezza tra i 600 e i 1500 m.

Ci sono testimonianze relative a questo territorio fin dall'epoca longobarda, con la presenza anche di monaci benedettini di San Colombano.

Cose da fare e da vedere a Pieve di Teco

Tra i monumenti di interesse nel centro storico da segnalare la Chiesa collegiata di San Giovanni Battista, costruita in stile gotico attorno al 1460, e successivamente riedificata in stile neoclassico, tra il 1782 e il 1806, su progetto di Gaetano Cantoni. Sono numerosi gli edifici storici di carattere religioso, nel centro e nei dintotrni, tra ex-conventi, monasteri e chiese.

Tra gli edifici civili da segnalare il Complesso monumentale della Madonna della Ripa e dell'Assunta a Pieve di Teco. Del XIV secolo, i locali sono stati restaurati tra il 2005 e il 2006 e ospitano il museo di Arte Sacra. Meritevole di attenzione anche il Teatro Salvini, un piccolissimo teatro, molto bello, rimasto chiuso per molto tempo, ma che vanta una storia centenaria.

Una passeggiata nel centro storico vi porterà ad inconntrare i portici medioevali e bar e ristoranti dove provare la cucina tipica del territorio. Da ricercare la Buridda di stoccafisso, tipica della cucina ligure e provenzale, servita con l’immancabile Ormeasco, un vino DOC della Riviera Ligure di Ponente. Da provare anche i i tagliolini al sugo e al pesto, i ravioli ripieni di carne e verdure, le crespelle d’asparagi, lo stracotto di carne.
Legati a questo territorio è anche la Cucina Bianca di Mendatica, chiamata così perché il colore dominante degli ingredienti è il bianco. E’ un perfetto binomio di gusto e benessere: dalla ricotta al burro, dai cereali agli ortaggi bianchi, dai porri e l’aglio alle rape e le patate e anche al brusso.

Tornando al vino, va rilevaato che i vitigni dell’Ormeasco, nella zona di Pornassio, hanno radici lontanissime, essendo risalenti alla metà del ‘400. Il fragrante e raffinato vino presenta un profumo ai frutti di bosco ed è molto gustoso perchè risente sia dell’influsso del mare che della montagna.

Foto: di Davide Papalini - Opera propria (credits)