Casale Monferrato, provincia di Alessandria, si trova a un’ora d’auto da Torino, Milano e Genova, in una terra straordinaria con ben due siti dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO (i paesaggi vitivinicoli coi loro infernot e il Sacro Monte di Crea).
Casale Monferrato, città in short list tra le candidate a Capitale della Cultura Italiana 2020, possiede un patrimonio inestimabile di barocco, romanico (col nartece del suo Duomo unico al mondo) e una Sinagoga considerata tra le più belle d’Europa, ed ha molto da offrire anche dal punto di vista delle tradizioni enogastronomiche.
Il Museo Civico e il Castello del Monferrato ospitano spesso delle mostre temporanee.
Casale Monferrato è anche punto di partenza ideale per scoprire le bellezze del territorio, a partire dagli spendidi castelli del Monferrato. Da non perdere anche una visita guidata agli infernot, le specule vinarie sotterranee scavate per sottrazione nella pietra da cantone (gergalmente detta tufo), un unicum di questo territorio, che insieme ai paesaggi vitivinicoli gli ha valso nel 2014 la designazione Patrimonio Unesco.
Nei dintorni da visitare anche l'Ecomuseo della Pietra da Cantone di Cella Monte, comune che è stato inserito nella lista dei Borghi più Belli d’Italia.
A marzo è tradizionale la Mostra Regionale di San Giuseppe. In primavera vi attende anche "Riso e Rose in Monferrato", il più grande evento intercomunale in Italia coinvolgendo molti comuni del Monferrato, con florovivaismo, arte, musica e cultura, enogastronomia, eventi per bambini e famiglie. Un'occasione per "perlustrazioni slow" tra risaie allagate e vigneti, castelli e palazzi barocchi, pievi romaniche e cascinali in tufo.
Ma il Monferrato offre occasioni per essere visitato in tutto il tempo del'anno: in settembre nel periodo della vendemmia, in autunno con fiere e mostre mercato legate ai prodotti del territorio, a patire dal Tartufo; a Natale con i presepi nel Borghi.
Foto: Di Georgius LXXXIX - Opera propria, CC BY-SA 3.0,
