Il borgo di Apecchio si trova al confine tra le province di Pesaro e Urbino e di Perugia, alla confluenza dei fiumi Biscubio e Menatoio. Il suo territorio è esteso, tra un’altezza di 400 mt s.l.m fino ai 1526 mt della vetta del Monte Nerone. Siamo quindi anche al confine tra Marche e Umbria, sull'Appennino umbro-marchigiano.
Di origini antiche la sua storia in epoca medievale è legata alla famiglia Ubaldini della Carda. Oggi si può ammirare il Palazzo Ubaldini, gravemente danneggiato da un terremoto nel 1781 oltre che dall'usura del tempo, ma che grazie ai recenti restauri ha recuperato parte del suo antico splendore. Interessante anche la presenza di un quartiere ebraico, nato da una presenza giudaica che risale fin dalla fine del XV secolo.
Tra i manufatti più curiosi va certamente citato il Mappamondo della pace, costruito da un artigiano locale nella frazione di Colombara: è un globo di 10 metri di diametro capace d'imitare la rotazione terrestre, realizzato in legno e suddiviso su tre piani. Per le sue eccezionali dimensioni (può contenere fino a 600 persone) è entrato nel Guinness dei primati.
Dal punto di vista enogastronomico Apecchio spicca per il Tartufo e la birra artigianale.
Nel primo week-end di ottobre è radicata da una lunga tradizione la “Mostra Mercato del Tartufo e dei prodotti del bosco“, che trasforma le antiche abitazioni del centro storico in ristorantini tipici e locande medievali dove gustare specialità della cucina locale, tra le quali naturalmente il tartufo.
Più recente invece il legame col mondo brassicolo: grazie alla nascita di alcuni birrifici artigianali Apecchio è diventata “Città della birra” e ha promosso la costituzione di un’Associazione dedicata e la nascita di un Festival Nazionale Alogastronomia.
Potete trovare informazioni utili per il turismo ad Apecchio sul portale: www.vivereapecchio.it