La sommelier e imprenditrice Roberta Moresco ha presentato i suoi vini: uno spumante millesimato Dry e un uvaggio di Corvina e Pinot Nero. Nel progetto coinvolti Maculan, Speri e Belussi. Un sogno personale che si realizza dopo molti anni spesi, come titolare di enoteca e sommelier, nel mondo vinicolo.
La presentazione ha avuto come cornice il Castello di Marostica, splendida cittadina murata in provincia di Vicenza, dove Roberta ha maturato la sua esperienza nel mondo del vino: come selezionatrice e responsabile forniture dell'Associazione Italiana Sommelier Veneto, come delegata Ais di Vicenza dal 2010 al 2014 e come titolare dell'enoteca Emmebi, insieme al marito Guerrino Bortolomiol.
In un racconto pieno di emozione Roberta ha spiegato come il suo obiettivo sia di realizzare i vini che non è mai riuscita a trovare, ma che sognava di assaggiare. Idee che aveva in testa da molto tempo ma che per anni non pensava poter essere realizzate. Come spesso accade poi nella vita alcuni incontri e circostanze non pianificate le hanno aperto la strada e dato coraggio.
Così è nato prima un vino spumante millesimato Dry, chiamato semplicemente Cuvée, prodotto con uve Chardonnay e Glera dall'azienda Belussi Spumanti, e poi un vino rosso, dal nome che ben ne esprime l'anima: "Azzardo Rosso".... leggi il resto dell'articolo»
Si tratta di un uvaggio assolutamente inedito che mette insieme due territori importanti per la viticoltura veneta, come Breganze e la Valpolicella: Pinot Nero di Maculan, e Corvina di Speri.
I nomi con cui ha collaborato - Fausto Maculan, Cantina Maculan; Luca Speri, Speri Viticoltori; Enrico Martellozzo, Belussi Spumanti - sono già di per sé garanzia che non c'è improvvisazione in questo progetto e che si tratta di vini ben centrati che non faticheranno ad incontrare il gusto di un vasto pubblico.
I vini sono stati personalmente controllati e selezionati da Roberta in fase di affinamento.
Azzardo Rosso nasce dall'idea di unire due uve molto diverse ma complementari. L'uvaggio è per il 60% di Corvina, vinificata tradizionalmente in rosso con una macerazione di 10 giorni, per poi riposare in vasche di cemento vetrificato. Il restante 40% è di Pinot Nero, vinificato in tini di acciaio con follature quotidiane e quindi affinato 12 mesi in barrique di rovere. Dal taglio dei due è uscito un vino dai profumi ricchi e complessi, gusto morbido accompagnato ad un bel tannino. Un vino di buona bevibilità, con un grado alcolico di 12.5%, che si abbina a carni e formaggi stagionati.
Il Cuvée millesimato Dry è realizzato con un uvaggio di Glera (70%) e Chardonnay (30%) sottoposto a rifermentazione con Metodo Charmat per 70 giorni. Il tenore zuccherino (22 grammi/litro) trova un perfetto equilibrio in una buona sapidità e una decisa freschezza, conferendo eleganza e classe. Un vino dalle mille sfumature, adatto sia all'aperitivo che a dolci di frutta e a pasta lievitata.
L'annata 2015 è stata realizzata direttamente dal mosto, senza passare per la base spumante, e questo conferisce al vino sentori particolarmente freschi e fruttati. L'assaggio del vino denota indubbiamente una grande mano dello spumantista, oltre che qualità della materia prima.
Insomma, un bel successo per Roberta Moresco, che ha dichiarato come per lei questo progetto pone fine ad un periodo non facile e anche per questo ha il sapore di un riscatto personale. C'è già in cantiere l'idea per un terzo vino e viste le premesse non dubitiamo che arriverà presto a realizzazione.
L'autenticità dei sentimenti espressi da Roberta, la sua semplicità, ma certamente anche il risultato nel bicchiere e la qualità delle persone e aziende coinvolte, invitano a fare il tifo per il successo della linea di vini firmati "Roberta Moresco".
Tutte le informazioni, anche su come poterli acquistare, su www.robertamoresco.com
AG
