Ristoranti
Dimitri Restaurant - territorio e ricerca nel menu autunnale

Vicenza è una città di provincia di dimensioni relativamente contenute, sia nell’estensione che nella popolazione (poco più di 110 mila abitanti), ma gode di una certa notorietà anche al di fuori dei confini nazionali, perché associata all’architettura di Andrea Palladio.

Proprio grazie ai numerosi contributi architettonici di Andrea Palladio, la città e le Ville palladiane edificate nel territorio circostante sono state inserite nella lista dei beni "patrimonio dell’umanità" dell'UNESCO.

A pochi chilometri dalla città, alle pendici dei Colli Berici, si trova il ristorante Dimitri, che prende il nome dal suo chef e titolare, Dimitri Mattiello.

Dimitri, proveniente da una famiglia di ristoratori, ha presentato, nel corso di una serata speciale, il suo nuovo menu autunnale. Un menu che coincide anche con l’idea di una svolta nella sua cucina, con nuovi piatti, ma anche la rivisitazione delle ricette già collaudate.

 

Dimitri, classe 1984, ha accumulato esperienza fin da giovanissimo nella cucina del ristorante di famiglia, l'Antica Osteria da Penacio, prima di partire in un tour televisivo, come assistente di cucina del programma Uno Mattina nel periodo in cui è condotto da Gianfranco Vissani, a fianco di chef affermati, e spostarsi poi a Dubai e India, e fare ritorno nel 2012 con l'inaugurazione del Dimitri Restaurant.

 

Il legame col territorio è evidente anche nel suo nuovo menu, sia nella scelta delle materie prime, sia per lo spazio dato ad elementi che hanno fatto celebre la gastronomia vicentina, come il baccalà e il merluzzo.
A questo legame, però, Dimitri associa una grande attenzione verso la modernità, nelle tecniche di cottura e nei gusti.... leggi il resto dell'articolo»

"Per questo menu ho lavorato di sottrazione – spiega Dimitri – cercando di alleggerire i piatti, senza mai perdere di vista il gusto. L'equilibrio tra leggerezza e godibilità è per me un punto di arrivo".

La prima cosa che colpisce della cucina di Dimitri è la grande attenzione per le lunghe cotture a bassa temperatura, per esaltare al massimo le caratteristiche originali della materia prima.

Dimitri Restaurant - Il mio baccalà mantecato

Ecco allora "Il mio baccalà mantecato", cotto in latte intero a bassa temperatura e mantecato all’olio di Nanto senz’aglio e servito su un letto di riso nero tostato.

Dimitri Polipo 300

Il Polipo 300, cotto a bassa temperatura sottovetro per 300 minuti in olio di mais, mantenuto a 80°, e servito con una spuma di patate di montagna (la patata di rotzo, prodotto De.Co. del vicino Altopiano di Asiago) e mandorla.

Dimitri - Filetto

Il Filetto di vitella 39x7 cotto a 39° per sette ore, servito con un croccante di arachidi e un guazzetto al nero e sedano rapa.

Dimitri riso mantecato

Interessante anche la scelta per il Ricordo d'estate, un mantecato di riso carnaroli al gelato di basilico e cuore di zucchina con collezione di pesci e colatura di scampo e seppiolina, in cui per la mantecatura del riso lo Chef non utilizza in alcun modo il burro, sostituendolo con la burrata.

Dimitri Gnocchetto di non patata

Tra i primi piatti, molto interessante anche lo Gnocchetto di non patata, uno gnocco di zucca al 100% (nessun altro ingrediente se non la zucca per realizzarli) cotto a spremuta per 5 ore, al ragù di carni bianche.

Un consiglio, se avrete modo di provarlo: fatevi raccontare nei dettagli la preparazione (la spremuta) degli gnocchi di zucca; rimarrete davvero colpiti!

Dimitri Tarte tatin di mela e pera

In chiusura un dessert, Dalla terra alle Langhe, una Tarte tatin di mela e pera con terra alle mandorle e nocciole.

Circa il menu, indubbiamente interessante la possibilità per i clienti di richiedere di aumentare a proprio piacimento la quantità della portata, la cui grammatura è sempre indicata, senza alcun sovrapprezzo.

 

Nel locale di Dimitri non troverete solo il Restaurant, a cui è riservato il piano superiore, ma anche Dimitri Hostaria Italiana, al piano terra del locale. A pranzo, per pause veloci, primi e secondi piatti, piatti unici a tema carne o pesce. In carta, a fanco del nome sono indcati i tempi di attesa per la preparazioneAlla sera un percorso gastronomico dal nord al sud dell’Italia proponendo primi piatti, focacce e pizze gourmet. Ogni pietanza è descritta nel dettaglio sul giornale dell’osteria, dove si trovano curiosità e informazioni sulla gastronomia italiana.

Dimitri caffè è invece il bar-caffetteria, per colazioni con brioche fresche e aperitivi con una scelta di vini e miscelati accompagnati da snack preparati in cucina.

Dimitri Restaurant si trova ad Altavilla Vicentina, in Via Roma 49, a pochi chilometri dalle uscite autostradali di Vicenza Ovest o di Montecchio Maggiore, lungo la A4 Torino-Venezia.

 

Per info e prenotazioni potete consultare il sito del ristorante.

 

Antonio Giuliani per Itinerarinelgusto.it