Colli Euganei DOCG
Quota 101 punta sul Moscato secco

L'ancor giovane azienda vinicola dei Colli Euganei Quota 101 ha fin da subito dimostrato di avere le idee chiare sui propri obiettivi di qualità e immagine.
Nel 2014 l'azienda, fondata dalla famiglia Gardina, un passato e un presente di impresa nel settore edile, aveva festeggiato il conseguimento della certificazione Biodiversity Friend, nell'autunno del 2015 Quota 101 presenta il suo nuovo Fior d'Arancio Docg nella versione secca.
Il Fior d'Arancio è la varietà autoctona del moscato giallo e trova certamente maggior consumo nella sua versione di spumante dolce.
La famiglia Gardina, Silvia e papà Roberto in prima fila, convinta del potenziale di questo vitigno e del suo carattere identitario per questo territorio – con l'ottenimento della DOCG nel 2011 - vuole vinificarlo in tutte le versioni per dimostrare la versatilità di queste uve. Questa scelta è tanto più significativa in un momento in cui l'Azienda ha annunciato l'acquisizione di nuovi vigneti a Baone e nella Valpolicella per sviluppare la sua produzione di vini rossi e per assumere una dimensione più regionale.

Fior d'Arancio secco di Quota 101

 

La scena scelta per la presentazione del Fior d'Arancio Docg 2014 Quota 101 è stata una serata organizzata presso la bella sede dell'azienda a Torreglia. "Moscato in viaggio" il titolo dato alla degustazione guidata da Massimo Zanichelli, firma de L'Espresso, per cui sono stati selezionati, oltre al moscato secco di Quota 101, altri 5 moscati secchi provenienti da Valle d'Aosta, Piemonte, Trentino, Puglia, Sicilia.

Oltre alla piacevolezza della serata e della conduzione di Massimo Zanichelli, dimostratosi anche ottimo cuoco preparando personalmente l'ultima portata di accompagnamento alla degustazione, un risotto alla milanese fatto secondo la ricetta tradizionale, il "Viaggio" ha saputo dimostrare a tutti i qualificati presenti la potenzialità del moscato bianco e giallo per la creazione di vini secchi di personalità. Grande espressività nel bicchiere per diverse interpretazioni nate in territori molto diversi e distanti, dall'estemo nord all'estremo sud della nostra Penisola.

Viaggio Moscato secco

 

Un vino quindi, il moscato secco, che meriterebbe maggiore considerazione in un momento in cui peraltro il gusto del consumatore premia molto alcuni vini bianchi aromatici e semi-aromatici e che dimostra di apprezzare le note erbacee e pungenti tipiche del Sauvignon.... leggi il resto dell'articolo»

 

La scommessa di Quota 101 meriterebbe dunque di incontrare un riscontro ampio, tanto più che il Fior d'Arancio 2014 si è dimostrato vino assolutamente centrato e capace di esprimere tutti gli elementi aromatici caratteristici della Colli Euganei DOCG. Ottimo al naso, con sentori agrumati e di erbe aromatiche, morbido e lungo in bocca, grazie anche ad una parziale fermentazione in tonneau di rovere e alla tipica mineralità dovuta all'origine vulcanica degli Euganei.

Più degli altri vini in degustazione si è dimostrato adatto e versatile nell'accompagnare un pasto invitando facilmente il commensale a riempire nuovamente il bicchiere.

 

Quota 101 dal 2015 è in conversione biologica e con questa scelta prova una volta di più, dopo l'attestato di Biodiversity Friend, di voler rispettare il territorio, oltre che il consumatore, nella ricerca di una qualità totale del proprio prodotto.

Anche per questo, oltre che per la dichiarata sensibilità ad aprirsi al turismo enogastronomico, ancora una volta l'azienda ha conquistato la nostra simpatia e rispetto, rispetto che certamente si deve anche a tutta la gamma dei suoi vini.

 

AG