Videoracconto
I Colli Berici raccontati in 12 minuti

Nello splendido palazzo Valmarana Braga in pieno centro storico a Vicenza, i Colli Berici sono tornati a raccontarsi anche quest'anno, con la quinta edizione di “Gustus”, un evento promosso dalla Strada dei Vini dei Colli Berici, con la collaborazione organizzativa del Consorzio di tutela vini Colli Berici e Vicenza, per presentare l'eccellenza enogastronomica del territorio.

La manifestazione riscuote ogni anno un meritato successo di pubblico, che si è ripetuto anche in quest'edizione in cui il numero degli espositori era inferiore, ma forse per questo con una migliore possibilità di soffermarsi sulle singole proposte.

Ancora una volta il tema centrale dell'evento è stata la presentazione di un territorio ricco come pochi di eccellenze enogastronomiche, ma non solo, visto che i Colli Berici, e la sua riviera, sono costellati di perle storico-artistiche – le famose Ville Venete del '500 e '600 – e naturalistiche.

 

Una ricchezza che sembra rappresentare anche un “tallone d'Achille” per le sue produzioni in particolare vinicole. La Doc dei Colli Berici infatti è storicamente schiacciata dalle più note, in particolare all'estero, Doc Veronesi (Valpolicella e Soave su tutte), e dal grande successo riscosso negli anni recenti dalle DOCG del trevigiano (Conegliano, Valdobbiadene e Colli Asolani) col Prosecco Superiore.

E' difficile comunicare ad un pubblico lontano un'idea di vera eccellenza quando ci si presenta con una simile varietà di prodotti: il Prosecco Doc (che qui vanta una documentata tradizione storica risalente fin al '500), lo spumante Metodo Classico fatto sia con vitigni autoctoni, sia con quelli internazionali, molti vini bianchi fermi, anche in questo caso sia da vitigni autoctoni come la Garganega, sia da internazionali come i Pinot Bianco, lo Chardonnay, il Sauvignon e molti altri, i vini rossi fruttati, su tutti l'autoctono Tai rosso, ed ancora una vasta gamma di vini rossi strutturati votati all'invecchiamento, prodotti anche in questo caso sia con uve autoctone (ancora il Tai rosso, nella versione riserva, il Carmenere), sia con vitigni internazionali (Merlot e Cabernet su tutti) che qui vantano un grande radicamento storico e sanno dare vini di elevato tenore alcolico e intensità di colore, caratteristiche favorite dal terreno e dal clima.

 

D'altro canto proprio in questa ricchezza di prodotti sta un valore potenziale davvero difficile da trovare altrove: la sfida, raccolta dal locale Consorzio e dalla Strada dei Vini, è quindi di trovare nuovi modi e spazi per raccontare adeguatamente una terra così ricca nel presente e nella storia.... leggi il resto dell'articolo»

 

Con quest'idea è nato il progetto di creare un video-racconto, con immagini e parole dei diretti protagonisti, i vignaioli e gli allevatori, affidando al videomaker Mauro Fermariello, creatore e autore del sito winestories.it. Il risultato è il video che potete vedere qui sotto, e che non potrà, una volta visto, che incuriosire chi non conosce ancora la zona dei Colli Berici, o chi non ne ha ancora scoperto tutte le diverse facce.

L'augurio, nella filosofia di Itinerarinelgusto.it, è che anche questa bella presentazione possa contribuire a spingere sempre più persone a pianificare una week-end o una settimana per approfittare della accoglienza, della ricchezza della cucina, oltre che dei vini, di questa perla d'Italia, così vicina ad alcune delle più belle città d'arte d'Italia e del mondo, a partire da Venezia e Vicenza.