Per tutti gli chef partecipanti inoltre si tratterà della prima esibizione su suolo italiano, un’occasione decisamente da non perdere. Sarà così che a partire dai primi giorni di eventi in cui lo chef belga Gary Kirchens, del ristorante La Villa Lorraine di Bruxelles, e Paul Ivic del Tian di Vienna, affiancheranno le loro creazioni ai vini di rinomate cantina italiana. A viaggiare in coppia con Falesco sarà Jan Hendrix, dello Jan di Nizza, mentre uno dei più grandi sushi chef d’Europa, Takuya Watanabe dello Jin di Parigi, farà da sparring partner all’azienda Caldaro. Gli olandesi, Joris Peters, del Aan De Zweth, e Rogier Van Dam, del Lastage, saranno i compagni di viaggio rispettivamente di Negrar e Collavini, mentre il cuoco “itinerante” libanese, Joe Barza, costruirà un menu su misura per le migliori etichette di Cecchi. Chiusura affidata ad Alexandros Ioannou, del ristorante Sinne di Amsterdam.
Per Chef’s Table salgono in cattedra le più prestigiose Maison di Champagne – Krug, Dom Pèrignon, Moët & Chandon, Veuve Clicquot, Ruinart - che “affideranno” le loro rinomate cuvée nelle mani di un parterre di stellati italiani con pochi eguali in manifestazioni di questo genere. In mezzo, tra Giuseppe Costa del ristorante Bavaglino, che aprirà le danze venerdì 10 giugno, e Gianfranco Pascucci, che chiude domenica 19, ci saranno Peter Brunel, Massimo Viglietti, Luigi Taglienti, Michele Deleo, i fratelli Costardi, Heinz Beck, Francesco Apreda e Lorenzo Cuomo.
Un solo tavolo, 20 posti e una cena a sera che coinvolgerà tutti i sensi, perché ogni chef potrà esprimere il suo mood non solo attraverso i piatti, ma anche attraverso videoproiezioni e playlist musicali.
Orari e costi:
Dalle ore 19:00 alle 24:00 (fino all’01:00 venerdì e sabato).
Cene a partire da 38 euro. Posti limitati e prenotazione obbligatoria