Il paese di Calosso è pronto per ospitare la sedicesima edizione della “Fiera del Rapulé tra i colori d’Autunno” prevista per sabato 17 e domenica 18 ottobre 2015. Dalle ore 17 di sabato saranno aperte le casse ai visitatori per il “cambio della moneta”che consentirà di raggiungere gli antichi Crotin (le cantine scavate nel tufo) attraverso un lungo e goloso percorso enogastronomico che si snoderà tra le vie e le piazze del centro storico: qui saranno proposte le degustazioni di molti piatti tipici accompagnati dai vini della locale Cantina Comunale che ha sede presso l’osteria-vineria “Crota ‘d Calos”.
Domenica 18 ottobre, dalle ore 10 riapriranno le casse e si potrà passeggiare tra il “Mercatino del Rapulé”; alle ore 11 la tradizionale Santa Messa del Beato e la riapertura del percorso enogastronomico per il pranzo mentre alle ore 16 del pomeriggio si svolgerà in piazza S. Alessandro la pigiatura dei “rapulin”, i grappoli di uva rimasti nei filari dopo la vendemmia, con l’elezione di Miss Rapulera e Mister Rapulè. Per tutto il fine settimana il paese sarà animato da musiche, spettacoli teatrali, figuranti e artisti di strada per un grande evento che si svolgerà anche in caso di maltempo.
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Una fiera che pone sull’affascinante tavolo autunnale la preziosa enogastronomia del territorio ma che offre al visitatore una offerta culturale completa e interessante che comprende anche l’arte, la natura e la storia. In diverse sedi del centro storico sono veramente tanti gli allestimenti: si potrà ammirare la mostra “Donne nel Crotin”con le sculture di Cristina Anna Adami, le personali di pittura “Suggestioni del Monferrato” di Marisa Garramone e “I colori di Bacco” del pittore calossese Angelo Bracco, la mostra fotografica “Presenze ornitiche nell’eco-sistema del Paludo” e la mostra “L’agroalimentare in Piemonte: i brand che hanno fatto la storia” a cura del Consiglio Regionale del Piemonte.
Ognuna di queste esposizioni si potrà visitare con ingresso libero. Non poteva infine mancare un riferimento all’Unesco ad un anno dall’ingresso dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità: a questo riconoscimento che ha posto il territorio di Calosso in una zona d’eccellenza (core zone) sarà dedicato un allestimento speciale all’interno del teatro comunale.
Per raggiungere il paese in occasione di questo grande evento è previsto un servizio navetta gratuito con partenza da Santo Stefano Belbo e località Piana del Salto.
